Il neoeletto ha raccolto 100 voti a favore, contro gli 80 ottenuti da Giuseppe Buonocore. Al congresso del partito di Giorgia Meloni era presente anche il viceministro Edmondo Cirielli
Ieri pomeriggio, nella cornice della biblioteca comunale “Raffaele Pucci”, si è tenuto il congresso cittadino del partito Fratelli d’Italia con annesse votazioni per eleggere il nuovo presidente del coordinamento.
Alla fine della giornata di consultazioni a spuntarla è stato Francesco De Prisco che guiderà l’avamposto cittadino del partito di Giorgia Meloni.
De Prisco, già assessore nella giunta Romano più di dieci anni fa ed eletto nel 2011 in una lista che supportava il candidato sindaco per il centrodestra Adriano Bellacosa, ha raccolto 100 voti contro gli 80 ottenuti da Giuseppe Buonocore l’altro candidato alla segreteria. I tesserati aventi diritto erano circa 230.
«C’è entusiasmo, c’è abnegazione, ci sono stimoli, c’è questa voglia di una partecipazione attiva della gente e delle persone in Fratelli d’Italia: per noi è un grande riconoscimento- così parlava De Prisco nel pomeriggio, prima della vittoria– l’intento del partito e, soprattutto il mio, è quello di far diventare Fratelli D’Italia il partito di Nocera ma anche il punto di riferimento per l’Agro».
Per Buonocore, approdato da poco tra le fila di Fratelli d’Italia, si tratta comunque di un risultato importante: tuttavia si è dovuto fermare ad una manciata di voti dalla presidenza.
Giuseppe Buonocore è stato candidato, nelle ultime elezioni comunali a Nocera Inferiore, nelle liste che supportavano il candidato sindaco D’Alessandro.
«Voglio precisare che sono stato candidato con Giovanni D’Alessandro- ha dichiarato Buonocore– perché ho sposato un progetto civico per le amministrative ma è risaputo che io sia una persona di destra dato il mio attivismo negli anni passati anche nelle elezioni sovracomunali».
«È passata la linea di crescita, inclusione, militanza, senso di appartenenza e coinvolgimento del gruppo che poi è l’unica strada per poter rendere il nostro partito il primo nel territorio dell’Agro- ha commentato Giuseppe Odoroso, capogruppo di partito in Consiglio comunale– insieme costituiremo un grande coordinamento, lasciando aperto lo spazio a tutti pur nel rispetto delle gerarchie. L’obiettivo è certamente quello di favorire la più ampia partecipazione possibile e dare una spinta alla crescita di Fratelli d’Italia sul territorio: come capogruppo in consiglio sto già facendo sentire la voce del partito e degli elettori ma faremo ancora di più. Un coordinamento unito riuscirà ad ottenere risultati ancora maggiori. Ringrazio tutti i vertici del partito, in particolare il nostro vice ministro per questo straordinario momento di democrazia e di sano confronto senza alcuna ingerenza e il commissario Raffaele Gustato che ha traghettato il partito in momenti particolarmente difficili».
Al congresso era presente anche il viceministro degli affari esteri Edmondo Cirielli. «C’è un lavoro complessivo di rinnovo delle cariche- queste le sue parole – dappertutto c’erano commissari e il segretario provinciale Gambino insieme all’esecutivo ha deciso di far eleggere un nuovo segretario, com’è giusto che sia. Da qualche parte si è fatto qualche accordo unitario, da altre parti no: ma comunque si è votato. Si tratta di un partito che è già molto presente sul territorio; c’è una bella squadra che dobbiamo rafforzare in vista delle prossime elezioni europee che saranno il nostro vero banco di prova».