I reperti sono emersi nell’area agricola di Casarzano. Il primo cittadino: «Appena avremo un’informativa più chiara condivideremo le notizie con la cittadinanza»
Una serie di reperti archeologici di importante valore storico sono emersi nell’area agricola di Casarzano, a Nocera Inferiore, durante gli scavi per il posizionamento del metanodotto.
A darne notizia è l’attivista Emiddio Ventre, che con un post tramite i social dice di attendere fiducioso le informazioni dalla Soprintendenza, nella speranza che possa trattarsi di resti di domus e antiche tombe.
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco Paolo De Maio: «SNAM ha dato comunicazione ufficiale alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno ed Avellino – spiega il primo cittadino nocerino -. All’Amministrazione Comunale non è giunto ancora alcun avviso, ci siamo attivati per chiedere un’informativa, convocando anche una riunione con SNAM. Appena avremo una prospettiva più chiara condivideremo con i cittadini tutti gli sviluppi».