La società sta programmando il futuro, nel tentativo di riportare la piazza tra i professionisti. In bilico il futuro di Iodice e Pagni
«Per il prossimo anno vogliamo costruire una squadra in grado di lottare per la vittoria del campionato e che sia all’altezza bel blasone della Nocerina».
Lo hanno detto in coro i soci Raffaele Stella e Rosario Stanzione al termine della gara dei play out vinta contro il Francavilla, che ha permesso alla società molossa di restare in serie D.
Il gruppo societario di via Cafiero dalle parole sta cercando di passare rapidamente ai fatti; nelle ultime settimane, di fatto già nei giorni successivi all’ultimo impegno stagionale sul campo, si sono susseguiti incontri e riunioni per pianificare il futuro del club “al fine di raggiungere non solo risultati sportivi ma anche di immagine, così come impone la storia del sodalizio rossonero”.
Dovrà essere allestito un organigramma societario e tecnico all’altezza delle aspettative dei tifosi; a tal proposito restano fortemente in bilico le posizioni del diggì Giuseppe Iodice e del direttore sportivo Danilo Pagni, arrivati a campionato abbondantemente inoltrato e non così sicuri di proseguire la loro avventura nella città capofila dell’Agro. Difficile, se non impossibile, vedere in panchina ancora Alessandro Erra, che ha raggiunto l’obiettivo che gli era stato imposto dalla società ma non ha convinto più di tanto. Impossibile, al momento, ipotizzare il futuro dei calciatori, che sarà certamente deciso in accordo con diesse e tecnico.
Non è escluso che entro questa settimana potrebbero emergere le prime indiscrezioni, anche perché se è vero che siamo ancora a fine maggio, un campionato da vertice va programmato con largo anticipo, per dare la possibilità agli addetti ai lavori di valutare attentamente i calciatori, soprattutto gli under, senza doversi accontentare o essere costretti ad pescare esclusivamente dalle opportunità di mercato.