Chietti fermato per quattro giornate dal Giudice Sportivo, molossi obbligati a vincere la prossima gara contro il Bitonto
La sconfitta di domenica scorsa contro il Molfetta ha lasciato scorie pesanti in casa Nocerina.
A due giornate dalla fine la situazione è parecchio complicata, a maggior ragione perché l’ultimo atto si giocherà in casa di una Cavese che potrebbe avere bisogno di punti per la promozione diretta in serie C. Necessario, comunque, pensare ad una gara per volta e in particolare a quella col Bitonto del prossimo 30 aprile; i rossoneri dovranno necessariamente vincere e sperare in buone notizie dagli altri campi. Il match si disputerà regolarmente allo stadio “San Francesco”, con la presenza del pubblico: il fumogeno piovuto in campo dal settore ospiti allo stadio “Paolo Poli” è costato “soltanto” una multa di 1500€ al sodalizio rossonero. Le brutte notizie dal Giudice Sportivo arrivano per Manuel Chietti; il jolly di centrocampo classe ‘03, espulso nel convulso finale di Molfetta, è stato fermato per quattro giornate per “aver rivolto espressione offensiva al direttore di gara”. La società ha ovviamente preannunciato ricorso e inoltrato richiesta di accesso agli atti per poter entrare in possesso del referto stilato dall’arbitro e predisporre idonea linea difensiva. L’obiettivo è quello di chiedere una riduzione da quattro a due giornate di stop, con l’obiettivo di avere a disposizione il calciatore in caso di play out.
{loadmoduleid 284}Nel frattempo la società rossonera, su indicazione del direttore generale Iodice, ha deciso di istituire un cospicuo premio salvezza che verrà corrisposto al raggiungimento di tale obiettivo. «Abbiamo fatto e stiamo facendo il possibile per salvaguardare la categoria – hanno dichiarato i soci -. Ora ci aspettiamo una reazione di carattere, coraggio e determinazione».