Secondo tempo spumeggiante con i molossi che con Maletic e Ziello si portano in vantaggio. Messina però chiude il match con un facile tap-in. Nessuna variazione in classifica
Termina 2-2 al “San Francesco” lo scontro salvezza tra Nocerina e Gladiator, valido per la 35esima giornata del girone H di Serie D. Punti importantissimi in palio, con entrambe le squadre intenzionate ad allontanarsi dalla zona playout.
Mister Erra recupera tutti gli infortunati tranne il lungodegente Basanisi e Menichino. Ripropone il 3-4-3 mandando in campo Maletic, Talamo e Caso Naturale dal primo minuto; linea di centrocampo composta da Giacomarro e Di Palma, Chietti e Bandeira sulle fasce; in difesa il trio Romeo, Mansi, Garofalo. Al 5′ prima occasione per la Nocerina: Talamo riceve da Bandeira in area e si gira calciando verso la porta, Bufano si distende e salva il risultato. Arbitro e assistenti costretti a riportare la calma intorno al quarto d’ora per un accenno di rissa. Dopo diversi minuti si placano finalmente gli animi e si torna a giocare. Al 20′ tentativo di Romeo di testa su corner, palla fuori di pochissimo. Al 37′ buona chance per Talamo che sugli sviluppi di calcio di punizione alza troppo la mira dal limite. Sull’azione successiva ci prova anche Caso Naturale lanciato da Mansi, stop di petto e girata troppo debole per impensierire Bufano. A pochi giri di lancette dall’intervallo, Messina spreca la più ghiotta occasione del primo tempo: dopo la bella azione di Attah, l’attaccante del Gladiator si ritrova grazie ad un rimpallo a tu per tu con Stagkos che gli nega la gioia del gol. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nessuna sostituzione al rientro in campo. Al 2′ Garofalo pericoloso su calcio di punizione dai trenta metri. Al quarto minuto, però, a passare il vantaggio è il Gladiator. Marianelli si libera della marcatura su corner e di testa insacca. Cinque minuti dopo ancora un episodio: i molossi conquistano un calcio di rigore per fallo di mano di Puca su calcio d’angolo. Sul dischetto si presenta Maletic che non sbaglia e rimette il match in equilibrio. 1 a 1 al “San Francesco”. Al 20′ il Gladiator perde Squerzanti per doppia ammonizione per una gomitata a Romeo, lasciando i suoi in dieci. Mister Erra manda allora in campo Ziello al posto di uno stremato Talamo. Ed è proprio Ziello a portare i molossi in vantaggio con una splendida conclusione dai venticinque metri che si insacca nell’angolino. Ma passano appena due minuti e i neroblu trovano il nuovo pari: tiro di Attah dalla distanza, Stagkos non blocca complice il terreno viscido, Messina mette nel sacco con un facile tap-in. Erra manda nella mischia anche Schiavella e Mancino al posto di Giacomarro e Bandeira. Errore clamoroso di Maletic al 36′: a pochi passi dalla porta non trova lo specchio di testa. Attacca la Nocerina ma nonostante la superiorità numerica il Gladiator difende bene non concedendo nulla agli avversari. Le ultime speranze dei molossi si spengono sul tiro di Caso Naturale parato da Bufano. Non accade altro. Lo scontro salvezza si chiude in parità. Pari anche per l’Afragolese contro il Nardò, di conseguenza resta invariata la situazione in classifica. Nocerina domenica impegnata sul campo del Molfetta.
NOCERINA-GLADIATOR 2-2
NOCERINA (3-4-3): Stagkos; Romeo, Mansi, Garofalo; Chietti, Di Palma, Giacomarro (31’st Schiavella), Bandeira (35’st Mancino); Caso Naturale, Maletic, Talamo (22’st Ziello). A disp: Russo, De Marino, Flora, Vukmanic, Gaudino, Dorato. All.: Erra.
GLADIATOR (4-4-2): Bufano; Magliocca (37’st Cipolletta), Mancini C., Puca, Caruso; Attah, Corigliano, Marianelli, Squerzanti; Messina (42’st Numerato), Panaioli. A disp: Maresca, De Caro, Orazzo, Gargiulo, Mancini A., De Biase, Nicolau. All.: Grimaldi.
ARBITRO: Angelillo di Nola (Chianese di Napoli-Ferrara di Cast.re di Stabia).
MARCATORI: 4’st Marianelli (G), 13’st rig. Maletic (N), 24’st Ziello (N), 26’st Messina (G).
NOTE: ammoniti Chietti (N), Puca (G), Giacomarro (N), Numerato (G), espulso Squerzanti (G); angoli: 9-3; recupero: 1’pt,4’st. Circa 1000 spettatori, di cui 30 ospiti.