I salernitani rialzano la testa in casa regalando il primo successo a coach Sacripanti rilanciandosi nella corsa salvezza; domenica prossima in trasferta c’è la Reggiana
Dopo cinque sconfitte consecutive contro Napoli, Trento, Milano, Sassari e Treviso, la Givova Scafati Basket sabato sera è tornata a gioire, battendo per 93 a 85 la Allianz Pallacanestro Trieste.
Il lungo digiuno della formazione gialloblù era iniziato il 5 febbraio scorso quando nel derby campano contro Napoli a vincere furono i partenopei per 71 a 69, mentre l’ultima vittoria risaliva addirittura al 28 gennaio, quando Scafati si impose per 89 a 85 contro Venezia. La gara casalinga ha regalato la prima vittoria a coach Stefano Sacripanti, subentrato ad Attilio Caja sulla panchina diScafati a febbraio, ma ha anche riacceso le speranze di salvezza. Il match è stato molto combattuto: le squadre si sono affrontate a viso aperto e per lunghe fasi si sono spartite equamente possesso e azioni. I parziali al PalaMangano sono stati: 19-19, 51-40, 69-66.
«Negli ultimi tempi ci sono stati diversi momenti in cui ci siamo stati un po’ demoralizzati- ha dichiarato coach Sacripanti– sia per l’esito delle varie partite, sia per gli infortuni subiti. Oggi, dopo l’intervallo, siamo rimasti paralizzati cosa che può accadere quando non vinci da tempo: abbiamo subito un blocco psicologico dal quale siamo riusciti ad uscire, vincendo la sfida con pieno merito. Oltre al patron Nello Longobardi, vanno ringraziati i tifosi che ci hanno sostenuto sempre, nonché gli atleti e i miei due assistenti che hanno lavorato tantissimo con me in settimana per raggiungere questo successo. Dobbiamo essere consapevoli che siamo ancora a zero, che c’è ancora tanto da fare per raggiungere la salvezza. Spero solo di poter avere una situazione infortuni migliore perché serve intensità in allenamento per andarsela a giocare con serenità a Reggio Emilia, contro la squadra più strutturata del gruppo salvezza. Dobbiamo eliminare quei sei minuti di isteria collettiva del terzo quarto e guardare al futuro con ottimismo perché stiamo lavorando tanto e bene, nonostante le avversità. Oggi abbiamo alzato tanto i ritmi e giocato più col pick and roll, venendo premiati in attacco mentre in difesa, a parte quei sei minuti di blocco totale, abbiamo fatto una prestazione di ardore, con buone rotazioni: nessuno dei miei ragazzi è andato sotto la sufficienza, ognuno ha dato il proprio contributo e tutti devono capire che questa è la strada su cui dobbiamo continuare a marciare per conquistare la permanenza in serie A. Ci godiamo questa vittoria per un giorno e poi testa a Reggio Emilia».
{loadmoduleid 284}Marcatori della serata per Scafati sono stati Logan e Okoye con 20 punti conquistati a testa, Thompson con 14, Imbró con 9, Rossato con 8, Mian con 7, Krampelj con 6, Hannah con 5, infine Delaurentiis con 4.
Per Trieste, bene Bartley con 26 punti e Davis con 19.
Come anticipato il prossimo avversario sarà la Reggiana, penultima in classifica, domenica 2 aprile in trasferta.