Le indagini sono affidate alla Polizia Stradale e coordinate dalla Procura di Prato. La salma sarà sottoposta a esami medico legali nelle prossime ore. Ancora incerte le cause dell’incidente
È di Nocera Inferiore il camionista che questa mattina ha perso la vita in un tragico incidente sull’autostrada A1 in Toscana. Angelo Gambardella, conosciuto con il nome di Raffaele, aveva 55 anni; lascia la moglie e un figlio.
Non ha avuto scampo nell’incidente che si è verificato intorno alle 7 poco dopo lo svincolo di Calenzano. Il suo Tir, per cause ancora da accertare, ha sbandato violentemente sfondando alcuni metri del guardrail di protezione sul viadotto Marinella e finendo di sotto, sulla provinciale 107, dopo un volo di almeno quindici metri. A causa dell’impatto, la motrice dell’autoarticolato ha preso fuoco subito dopo. I soccorritori del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono giunti anche i Vigili del Fuoco per domare le fiamme che avevano nel frattempo avvolto anche il semirimorchio che trasportava frutta e verdura. L’autista nocerino lavorava per una ditta di trasporti del posto ed era uno dei tanti camionisti che ogni notte raggiungono i mercati e i magazzini del Nord Italia trasportando prodotti freschi come frutta e verdura. L’incidente è avvenuto in un tratto in curva al chilometro 274, in direzione nord, con l’asfalto bagnato per la pioggia. Ancora poco chiaro cosa possa aver causato l’incidente: malore o guasto meccanico tra le ipotesi. Dalle telecamere non è emerso inoltre il coinvolgimento di altri mezzi. “Secondo quanto abbiamo potuto ricostruire grazie alle telecamere posizionate sul tratto, un autoarticolato che percorreva l’autostrada A1 in direzione Bologna tra Calenzano e Barberino di Mugello, nell’affrontare una curva, ha prima perso il controllo andando a urtare la barriera di sicurezza sul lato sinistro – ha ricostruito Matteo Marvogli, Direttore di Tronco di Firenze di Aspi, in un’intervista a Isoradio – poi, a seguito dell’impatto, ha invertito rapidamente la sua direzione andando a urtare con elevato angolo di incidenza la barriera di sicurezza posta sul lato destro, abbattendola e cadendo oltre il viadotto“. “Un’altra inaccettabile tragedia sul lavoro” per il sindacato Filt Cgil. Le indagini sono affidate alla Polizia Stradale e coordinate dalla Procura di Prato. La salma di Angelo sarà sottoposta a esami medico legali nelle prossime ore, mentre i resti del Tir sono stati posti sotto sequestro per effettuare i rilievi. Molto conosciuto in città, in particolare nel quartiere Cicalesi, Gambardella svolgeva questo mestiere da tanti anni. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici e parenti. {loadmoduleid 284}