immigrazione

È accusato di aver gestito e organizzato l’ingresso illegale in Italia di 20 connazionale, tra cui due donne e tre bambini poi accolti e soccorsi al porto di Salerno

immigrazioneLa Polizia ha proceduto, stanotte, al fermo di indiziato di delitto di Nadir Chabour, 30enne pregiudicato di nazionalità algerina, indagato per aver organizzato e gestito l’ingresso illegale nel territorio nazionale di 20 suoi connazionali, tra cui 2 donne e 3 bambini; in particolare le prime risultanze investigative, derivanti da prove dichiarative e da immagini riprodotte dagli stessi migranti, hanno consentito di individuare, salvo ulteriori approfondimenti, l’indagato quale scafista al timone dell’imbarcazione che li trasportava.

I suddetti migranti, domenica 19 febbraio, sono stati soccorsi e tratti in salvo in acque nazionali da una motonave mercantile battente bandiera italiana e poi condotti nella giornata di ieri al porto commerciale di Salerno, ove hanno ricevuto le prime cure e la prima assistenza.  
L’uomo arrestato aveva già violato più volte la normativa sull’immigrazione. In particolare, nel 2016 aveva avuto un respingimento da Cagliari, nel 2018 una espulsione dal Prefetto di Taranto. Nel 2019 è stato arrestato in quanto rientrato illegalmente nel capoluogo sardo ed espulso due volte dalla città di Varese.
{loadmoduleid 284}

Lascia un commento