Dal prossimo anno scolastico gli studenti che sceglieranno l’opzione scienze applicate potranno approfondire un argomento quanto mai attuale; iscrizioni aperte fino a fine mese
Approcciarsi alla “data science”e all’intelligenza artificiale sin dalla scuola superiore: è questa in estrema sintesi la sfida lanciata dal liceo “Bonaventura Rescigno” di Roccapiemonte.
Dall’anno scolastico 2023/2024 infatti, con l’adesione alla “Rete Nazionale dei Licei Scienza dei dati e Intelligenza Artificiale”, sarà ampliata la già ricca offerta formativa con l’inserimento, alla già prevista opzione “scienze applicate”del liceo scientifico, di una curvatura ad hoc che approfondirà la tematica. Dal punto di vista meramente organizzativo, nel corso del quinquennio di formazione saranno ridotte le ore di alcune discipline per implementare quelle di informatica: è bene chiarire che nulla cambierà per quanto riguarda il titolo di studio rilasciato che sarà sempre e comunque un diploma di liceo scientifico.
Lo studio dell’intelligenza artificiale e della scienza dei dati, nella maniera più trasversale possibile analizzando evoluzioni, tecniche di deep learning ma anche le implicazioni etiche e filosofiche, nasce dall’esigenza di comprendere un fenomeno nato in tempi relativamente recenti ma che ha numerose e infinite applicazioni, come gli assistenti virtuali o i veicoli a guida autonoma: fantascienza fino a pochi anni fa, oggi integrati quasi perfettamente nel tessuto sociale.
{loadmoduleid 284}L’obiettivo, inoltre, così come già avviene per le curvature “ambientale”, “matematico 2.0” e “biomedico” è certamente quello di favorire l’ingresso nel mondo del lavoro e della formazione universitaria. Per completezza ricordiamo che oltre allo scientifico e alle conseguenti specializzazioni, il Rescigno ha, nella sua offerta formativa, anche il liceo linguistico e quello delle scienze umane. Al di là della novità che riguarderà dal prossimo anno lo studio dell’I.A. e che vede il liceo rocchese tra i pionieri in Italia e nella provincia di Salerno, è interessante sottolineare un altro approccio, probabilmente inusuale, alla didattica che già da un anno caratterizza il Rescigno. Si tratta della metodologia basata sulle ALD, aule laboratorio disciplinari, che consente agli studenti di raggiungere le aule più adatte all’insegnamento di una determinata materia, dando anche la possibilità al docente di preparare il setting e le attrezzature utili alla lezione. Questo particolare approccio viene utilizzato unicamente da due scuole in provincia di Salerno: il liceo Rescigno appunto e l’Istituto Superiore Pomponio Leto di Teggiano. In questo modo, come sottolineato dalla dirigente scolastica Rossella De Luca, che ha citato diversi studi neuroscientifici in tal senso, è possibile riattivare la concentrazione e l’attenzione degli studenti. Per l’iscrizione all’istituto c’è tempo fino a fine gennaio.