In panne un mezzo dei Vigili del Fuoco rimasto bloccato nell’acqua. In queste ore una ditta incaricata dal Genio Civile sta provvedendo a posizionare blocchi di cemento per rinforzare temporaneamente l’argine crollato. Negli anni Novanta un precedente nello stesso punto
Giornata da dimenticare in zona stadio a Nocera Inferiore, dove soltanto per fortuna si è evitata la tragedia in seguito all’esondazione del torrente Solofrana.
A causa delle forti piogge, infatti, l’argine del fiume è crollato nei pressi di una curva che si trova tra lo stadio, la caserma Libroia e la ferrovia, dove insistono anche alcune abitazioni. In pochi minuti l’acqua ha invaso via Erbstein, alle spalle del settore distinti e del settore ospiti arrivando a sfiorare il metro di altezza. Dall’ingresso carrabile dell’impianto, la fiumana è piombata all’interno del “San Francesco” allagandolo completamente. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco che hanno dovuto fare i conti con diverse difficoltà, tra cui il guasto ad un loro mezzo rimasto in panne nell’acqua. In queste ore la situazione è migliorata in via Erbstein, ma non all’interno dello stadio e nei terreni alle spalle del settore ospiti. Il Genio Civile ha incaricato una ditta che sta provvedendo a posizionare blocchi di cemento per rinforzare temporaneamente l’argine crollato per diversi metri. Esistono dei precedenti. Negli anni ‘90 un’alluvione simile colpì la zona Starza ed il “San Francesco”, causando gravi danni anche agli spogliatoi. Danni probabilmente più contenuti, ma non irrisori, questa volta. Soprattutto per quanto riguarda il terreno di gioco finito completamente sotto diversi centimetri d’acqua e che solo un anno fa fu completamento rifatto con notevoli sforzi economici da parte dell’Amministrazione. Conseguenze sicuramente più serie per le abitazioni: le famiglie residenti sono state evacuate, un nucleo familiare è stato affidato ai servizi sociali del Comune. In virtù della situazione verificatasi questa mattina e dell’allerta meteo ancora in corso, il sindaco Paolo De Maio ha rivolto un appello a tutti i cittadini: “Il Primo Cittadino invita la popolazione ad assumere condotte di prudenza al fine di evitare la possibile compromissione della pubblica e privata incolumità distanziandosi dai corsi d’acqua, non sostando nei pressi degli stessi, né ai piani terranei o in zone sottoposte agli stessi, né in abitazioni prospicienti ai corsi d’acqua, e comunque di assumere condotte di prudenza, e distanziamento dagli alvei, salvo ulteriore nuova disposizione”.{loadmoduleid 284}