Fuori i calciatori che hanno chiesto di andare via, Zavettieri deve attingere dalla Juniores. In campo anche Boccia e Senatore nel finale di partita. Un risultato che non cambia l’umore dei tifosi, speranzosi di vedere già nei prossimi giorni il club nelle mani di nuovi proprietari
Quinta sconfitta in campionato per la Nocerina che esce sconfitta contro il Gladiator dallo stadio “Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. 2 a 0 per i sammaritani.
Mister Zavettieri paga l’incerta situazione societaria. Non convocati i calciatori che hanno chiesto di andare via nell’attuale sessione di mercato, il tecnico è costretto a pescare anche tra i giovani della Juniores, dovendo rinunciare inoltre agli squalificato Ambro e Balde ed agli infortunati Khaleel, Giacomarro e Schiavella. In campo, con il solito 3-5-2: Stagkos; Romeo, De Marino, Garofalo in difesa; a centrocampo Cuomo, Basanisi e Gaudino con Chietti e Diniz ai lati; in avanti Mancino a supporto dell’unica punta Talamo. I padroni di casa rispondono con il 4-3-3: Bufano; Cipolletta, Mancini C., Puca, Tomi; Marianelli, Mele, Corigliano; Squerzanti, Tedesco, Mancini Andrea. E’ il Gladiator a fare la partita fin dai primi minuti. I rossoneri attendono per ripartire in contropiede, non senza difficoltà. All’11’ i neroblu sfiorano il vantaggio con Squerzanti, che colpisce la traversa su deviazione decisiva di Stagkos. Sugli sviluppi del corner, è ancora fondamentale il portiere greco che chiude lo specchio a Puca su assist di Mele. La Nocerina soffre le avanzate dei sammaritani, pericolosi ogni volta che si affacciano dalle parti di Stagkos, senza capacità di uscire fuori dalla propria metà campo. E gli sforzi del Gladitor vengono premiati alla mezz’ora, quando su cross di Tomi, Marianelli si libera della marcatura e di testa porta avanti i suoi. Poco attenta la retroguardia rossonera nell’occasione. Nel finale di tempo sono ancora i padroni di casa a pungere, intenzionati a mettere al sicuro il risultato prima dell’intervallo. Si rinnova il duello tra Puca e Stagkos, ancora una volta con un intervento cruciale dell’estremo difensore molosso, che blocca il match sull’1-0, prima della fine del primo tempo, che arriva senza altri sussulti. Nella ripresa il copione non cambia: la squadra di Zavettieri fatica ad avvicinarsi all’area di rigore avversaria e ad organizzarsi per frenare l’offensiva neroblu. Al decimo minuto del secondo tempo è il solito Puca a raddoppiare: su calcio d’angolo, svetta su tutti e buca Stagkos. Ennesima rete subita su calcio piazzato da parte della Nocerina in questo campionato. Zavettieri cerca di cambiare le carte in gioco, con il materiale a disposizione: dentro Valentini e Dorato per Gaudino e Diniz, per aumentare il peso in avanti. Gli effetti si vedono. Prima Valentini e poi Talamo mancano l’appuntamento con il gol per poco nel giro di quattro minuti: il primo spreca in malo modo a pochi metri dalla porta. Il tecnico rossonero manda in campo anche Boccia, all’esordio, per Cuomo. Ma il risultato non cambia. Dopo il buon momento dei molossi, il Gladiator si riorganizza chiudendo ogni spazio e controllando bene il risultato. Anzi, alla mezz’ora del secondo tempo va vicino al tris con Mancini che trova la pronta risposta del solito Stagkos. Nel finale in campo anche Menichino e Senatore per Mancino e Chietti. Non succede più nulla. Al “Piccirillo” la gara si chiude sul 2 a 0 per il Gladiator. Esito prevedibile per una Nocerina in netta difficoltà, fuori ma anche dentro il campo, a causa di una evidente carenza di organico a cui non si poteva rimediare diversamente. Tutto questo, inoltre, su un campo difficile come quello di Santa Maria Capua Vetere, contro una diretta concorrente alla salvezza che naviga sicuramente in acque più serene. Poco si può imputare ai calciatori scesi in campo. Unica nota positiva, l’esordio di alcuni giovani. Ora la classifica vede la Nocerina risucchiata nuovamente in zona playout, complice la vittoria del Matera e il pareggio del Bitonto. Prossimo avversario il Molfetta, posizionato appena un punto sotto, in quel che sarà una gara decisiva. Ma per il futuro del club, notizie sono attese per domani, per quanto riguarda la tanto sperata fumata bianca con la cordata napoletana intenzionata a rilevare la Nocerina.{loadmoduleid 289}{loadmoduleid 284}