I temporali e le raffiche di vento hanno spinto quasi tutti i sindaci dell’Agro a disporre la sospensione delle attività didattiche. Agropoli a Castellabate sperano un secondo disastro
La giornata di domani potrebbe essere la peggiore dell’anno dal punto di vista meteorologico in Campania.
L’allerta di colore arancione diramata dalla Protezione civile per temporali, venti forti e mareggiate ha indotto i sindaci di numerosi comuni del salernitano, incluso quello della città capoluogo di provincia, a disporre la sospensione delle attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado e la chiusura di cimiteri e parchi pubblici.
{loadmoduleid 289}Nell’Agro, già detto di Nocera Inferiore, hanno firmato apposita ordinanza, o comunque sono prossimi a farlo, i primi cittadini di Nocera Superiore, Angri, Pagani, Sarno, Scafati, San Valentino Torio, Sant’Egidio del Monte Albino, San Marzano sul Sarno, Corbara, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Nella Valle dell’Irno istituti scolastici chiusi a Mercato San Severino, Fisciano, Siano e Baronissi. Analogo provvedimento è stato preso anche dal sindaco di Cava de’Tirreni Vincenzo Servalli.
L’attenzione è ovviamente concentrata sui comuni del Cilento colpiti dall’alluvione di sabato scorso; il primo cittadino di Agropoli Roberto Mutalipassi, che aveva già disposto la sospensione delle attività didattiche fino a mercoledì 23 novembre, ha ordinato anche la chiusura di uffici, strutture ed edifici pubblici per la giornata di domani. Situazione molto simile anche a Castellabate, dove grazie al contributo di cittadini e volontari della Protezione civile, saranno sistemati sacchi pieni di sabbia a protezione di abitazioni e locali commerciali.
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