Ora la palla passa al primo cittadino di Nocera Inferiore Paolo De Maio. Natale e Co. ammettono “errori di valutazione”, ma fanno trasparire una certa delusione per un “ambiente che non ha saputo e voluto comprendere il progetto”. Il futuro dei molossi è sempre più incerto
Era nell’aria già da qualche settimana. La crisi di risultati ed il silenzio assordante della società in un periodo sempre più complicato, per la squadra e per la tifoseria, ne erano il preludio: si dimettono i soci della Nocerina, che consegnano il titolo nelle mani del sindaco Paolo De Maio.
La notizia è arrivata in mattinata, quando Natale e Co., attraverso la pagina ufficiale del club, hanno diffuso un comunicato in cui spiegano le ragioni della loro scelta di tirare i remi in barca. Il “sogno americano” che tanto aveva entusiasmato la piazza, il progetto tanto sbandierato ma mai iniziato, sono già naufragati, tra l’avvilimento dei tifosi che si ritrovano a fare i conti con l’ennesima delusione degli ultimi anni. Ed ora, il futuro è sempre più incerto. Tra i motivi delle dimissioni di Natale e Scalzi, si legge nella nota, vi è “un ambiente che non ha saputo e voluto comprendere tale progetto ed ha privato i finanziatori di quel clima di serenità e supporto che il progetto invece richiedeva”. Questo il comunicato che riportiamo per intero: “Gli attuali detentori delle quote sociali della NOCERINA CALCIO 1910 S.S.D. S. S.R.L comunicano di essere giunti nella determinazione di cedere gratuitamente l’intero capitale sociale della società. I soci sono giunti, loro malgrado, a tale sofferta decisione dopo aver constatato molteplici fattori che hanno reso l’investimento fatto non più sostenibile. Nonostante il non indifferente esborso economico, il programma solo pochi mesi addietro formulato si è manifestato irrealizzabile, visto le condizioni sfavorevoli della piazza, il mancato rispetto degli impegni da parte di sponsor e precedenti gestori della società. I soci auspicavano la realizzazione nei tempi ragionevolmente necessari di un progetto sportivo di largo respiro ed a lungo termine che avrebbe collocato la Nocerina in un piano sicuramente diverso da quello attuale. Con questo spirito colmo di entusiasmo i soci hanno voluto investire in Nocera, forti di una passione che ha sempre contraddistinto il clima intorno alla squadra. Purtroppo, l’ambiente circostante non ha saputo e voluto comprendere tale progetto ed ha privato i finanziatori di quel clima di serenità e supporto che il progetto invece richiedeva. A questo si sono aggiunti errori di valutazione su membri dello staff sui quali era stata riposta totale fiducia, ma che purtroppo in pochi mesi hanno creato problemi gestionali. Gli attuali soci riconoscono questi errori e sono rammaricati di aver riposto questa fiducia. Queste problematiche in parte sono state bilanciate dalla maggioranza dei membri dello staff, che invece hanno contribuito con enorme professionalità allo sviluppo del progetto, dimostrando quel carattere da veri nocerini custodi della nobile storia della Nocerina. Nella certezza che la città di Nocera non vorrà disperdere il proprio patrimonio calcistico legato alla storia della Nocerina, Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi rassegnano le proprie dimissioni, consegnando il titolo della società al sindaco Paolo De Maio, in modo da poter convogliare nuove energie imprenditoriali verso la squadra. Ove non si dovessero registrare validi acquirenti per il rilevamento della società, gli attuali soci procederanno alla messa in liquidazione della stessa, con conseguente immedialuita cessazione di tutte le attività agonistiche della Nocerina. Gli attuali soci ringraziano tutte le persone che hanno condiviso questo percorso, la squadra e lo staff tecnico, certi che la storia della Nocerina continuerà a risplendere nuovamente“.{loadmoduleid 284}{loadmoduleid 289}