Dopo soli ventisei giorni dalle elezioni nasce il nuovo esecutivo. Il neo presidente ha accettato l’incarico senza riserva, presentando già i 24 ministri; fuori dai giochi Cirielli
Dopo un brevissimo giro di consultazioni, appena due giorni, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affidato a Giorgia Meloni l’incarico di formare il nuovo governo: decisivo è stato l’incontro di 11 minuti tenutosi stamane al Quirinale con la delegazione del centrodestra
La politica classe 1977 è la prima donna a ricoprire la carica di presidente del Consiglio. «È necessario formare il Governo il più presto possibile – aveva detto stamattina Giorgia Meloni – noi siamo pronti, il centrodestra ha indicato me come premier». Detto fatto: dalle elezioni all’incarico è passato meno di un mese e la Meloni, avendo accettato senza riserva, ha già presentato la lista di ministri al presidente della Repubblica. Non ce l’ha fatta il nocerino Edmondo Cirielli, inizialmente indicato quale ministro della Difesa. Ecco l’elenco dei 24 ministri. Giancarlo Giorgetti, Lega, sarà ministro dell’Economia; al forzista Antonio Tajani andranno gli Esteri e la vicepresidenza mentre a Matteo Piantedosi l’Interno; i neo ministri della Difesa e della Giustizia saranno rispettivamente Guido Crosetto e Carlo Nordio di Fratelli d’Italia; spunta alle Imprese e Made in Italy (ex Sviluppo Economico) Adolfo Urso, mentre per la Transizione Ecologica sarà ministro Gilberto Fratin; Paolo Zangrillo sarà ministro della Pubblica Amministrazione e Elisabetta Alberti Casellati, ex presidente del Senato sarà ora ministro delle Riforme; Matteo Salvini, segretario della Lega, avrà la delega alle Infrastrutture e sarà anche vice premier e ad un altro leghista, Roberto Calderoli, andranno gli Affari Regionali e le Autonomie; le Politiche Agricole toccheranno al meloniano Francesco Lollobrigida; Luca Ciriani sarà ministro dei Rapporti con il Parlamento; Anna Maria Bernini sarà ministro dell’Università e Giuseppe Valditara dell’Istruzione; Marina Calderone sarà ministro del Lavoro e Orazio Schillaci della Salute; Eugenia Ruccella sarà ministro della Famiglia e della Natalità, Gennaro Sangiuliano dei Beni Culturali e Alessandra Locatelli della Disabilità; Andrea Abodi avrà la delega allo Sport e alle Politiche Giovanili mentre Daniela Santanchè al Turismo, Raffaele Fitto agli Affari Europei e PNRR e Nello Musumeci alle Politiche del Mare e Sud. Già domani 22 ottobre alle 10 il Governo giurerà dopodiché a Palazzo Chigi si terrà il cosiddetto “passaggio della campanella” tra il premier uscente Mario Draghi e Giorgia Meloni: inizierà così il sessantottesimo esecutivo della storia repubblicana. La settimana prossima il Governo si presenterà davanti alla Camera e al Senato per ottenere la fiducia.{loadmoduleid 284}{loadmoduleid 289}