L’espianto è avvenuto all’ospedale di Castellammare di Stabia, dove è stata dichiarata la morte cerebrale della donna. Fegato già trapiantato al Cardarelli di Napoli
In vacanza in Italia, una sfortunata turista dona una “seconda vita” ad altre persone. Nel corso della notte scorsa all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia è stato praticato un prelievo multiorgano su una paziente 73enne deceduta nel corso della notte per emorragia cerebrale.
La donna, americana, era stata colpita da un malore mentre era impegnata in un’escursione sul Vesuvio lo scorso 17 settembre, venendo ricoverata in un primo momento all’ospedale di Sorrento. Il collegio medico si è riunito dopo aver constatato il decesso, ottenendo il consenso del figlio e del marito alla donazione di organi e tessuti, come da volontà più volte espressa in vita dalla donatrice. Tutte le operazioni sono state coordinate dal Centro Regionale Trapianti della Campania con il gruppo di lavoro dell’unità operativa anestesia e rianimazione di Castellammare diretto dalla dottoressa Maria José Sucre. Nelle prime ore della mattinata gli organi prelevati hanno cominciato il loro viaggio verso i riceventi. Il fegato è già stato trapiantato su un paziente al Cardarelli di Napoli, i reni sono diretti verso Torino, mentre le cornee prelevate sono state depositate nella banca degli occhi di Napoli. Alla fine della procedura di prelievo tutti i componenti delle équipe intervenute hanno omaggiato la salma della sfortunata turista americana con un inchino.{loadmoduleid 284}{loadmoduleid 289}