L’uomo era latitante dal 2017 per sfuggire ad una condanna di 20 anni della Corte di Appello di Napoli. Era a capo di un’organizzazione che operava nel traffico transnazionale di droga. Ora dovrà scontare 21 anni di carcere
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno hanno arrestato a Pompei un uomo su cui pendeva una condanna a 20 anni di carcere comminata dalla Corte di Appello di Napoli nel 2017.
La misura è scattata in esecuzione di un provvedimento di determinazione di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale di Napoli. Raffaele Siani, originario di Cava de’ Tirreni, commerciante di bestiame, dovrà ora scontare in carcere una pena definitiva di 21 anni. Il 72enne è stato rintracciato all’esito di prolungati pedinamenti dei familiari dopo che, dal 2017, si era reso irreperibile per sfuggire alla condanna della Corte di Appello di Napoli per aver promosso e organizzato, dal 2006 al 2009, un’associazione per delinquere finalizzata al traffico transnazionale di sostanze stupefacenti. Dalle indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, era emerso che il sodalizio criminale, di cui facevano parte a vario titolo altre 47 persone, importava dall’Albania per smerciarli in Campania ingenti quantitativi di ketamina, olio di hashish, nonché di Boostin-S, un potente medicinale veterinario. In particolare, quest’ultima sostanza, a base di somatotropina (ormone vietato dal decreto legislativo 158/2006 concernente il divieto di utilizzazione di sostanze ad azione ormonica, tireostatica e delle sostanze beta-agoniste nelle produzioni animali) veniva fornita, senza la minima sorveglianza veterinaria con conseguente rischio per la salute umana e animale, ad allevatori di capi bufalini per incrementare fraudolentemente la produzione di latte. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno-Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.{loadmoduleid 284}{loadmoduleid 289}