La carcassa di un esemplare della specie Capopiatto s’è arenata stamattina sulla spiaggia salernitana attirando l’attenzione dei presenti. Rimossa infine con un muletto
Stamattina sull’arenile della spiaggia della Baia, tra Vietri e Salerno, i bagnanti hanno fatto un ritrovamento alquanto inusuale: la carcassa di un esemplare di squalo capopiatto di circa 3 metri.
L’animale, benché (ahilui) ormai morto, ha destato paura e sorpresa tra gli astanti che non hanno resistito ovviamente ad immortalarlo con i propri smartphone. Foto e video girano infatti da ore sulle pagine social locali.
Il corpo è stato infine rimosso con l’aiuto di un muletto.
La specie Capopiatto, nota anche come squalo sei branchie o squalo vacca è una delle circa 45 diffuse nel Mar Mediterraneo e come molte di queste, nonostante le dimensioni considerevoli che può raggiungere (fino a 5,5 m di lunghezza) non rappresenta un pericolo per l’uomo.
Si tratta infatti di animali generalmente molto poco interessati all’uomo e raggiungono le acque basse in rarissimi casi.
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