La testimonianza di una persona che questa mattina ha assistito la donna finita sotto al camion con la bicicletta: «Per fortuna sono passati un medico e un infermiere che le hanno dato i primi soccorsi»
Poteva trasformarsi in tragedia l’incidente che si è verificato questa mattina a Nocera Inferiore. Per ragioni ancora da accertare una donna in bicicletta è finita sotto a un camion in via Lamberti; la malcapitata ha riportato soltanto ferite superficiali ed è stata comunque trasportata in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. Alcune persone presenti sul posto hanno denunciato un eccessivo ritardo nell’arrivo dei soccorso.
«Più di 40 minuti per l’arrivo di un’ambulanza – scrive Olga Gagliardi sul suo profilo social – tanto tempo stesa sull’asfalto cocente sotto un sole battente. Ho cercato di tenerla rinfrescata con un asciugamano bagnato e un signore con un cartone le faceva ombra. Per fortuna è passato un medico e un infermiera che le hanno dato i primi soccorsi. Mi ha fatto tanta tenerezza la sua forza. Aveva dolore ma cercava di stare calma. Avrei voluto abbracciarla ma non potevo.
Spero che non sia nulla di molto grave. Ora sto tremando…ho le mani e le gambe che tramano..ma forse è anche lo sdegno per un’ambulanza che non arrivava mai».
Il problema sollevato oggi a Nocera Inferiore è soltanto l’ultimo capitolo di una querelle che va avanti da anni ormai in Campania; preoccupa l’assenza dei mezzi di soccorso e del personale, che diminuisce ancora di più in estate a causa delle ferie; per non parlare delle interminabili code ai pronto soccorso e dei posti ormai quasi ridotti all’osso in tutte le unità operative degli ospedali nostrani.
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