Requisiti oltre 125mila articoli, in manette un pakistano che aveva tentato di corrompere gli agenti
Vasta operazione della Guardia di Finanza che nell’area metropolitana di Napoli ha eseguito una serie di interventi ispettivi anticontraffazione, sequestrando oltre 125mila prodotti privi delle minime certificazioni di sicurezza e indicazioni per in consumatore. Eseguite anche 11 denunce e un arresto, nei confronti di un cittadino pakistano che aveva tentato di corrompere gli agenti mentre requisivano capi d’abbigliamento e occhiali da sole contraffatti all’interno di un deposito allestito illegalmente all’interno della sua abitazione.
Le aree ispezionate sono state la zona industriale, dove sono stati recuperati 30mila accessori per auto contraffatti, un deposito e una fabbrica clandestini a San Giuseppe Vesuviano, dove sono stati sequestrati, rispettivamente, 5mila scarpe contraffatte e oltre 600 capi di abbigliamento finiti e semilavorati, oltre a 2 tonnellate di sfridi di lavorazione tessile e 1,5 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi tra carta, cartone, plastica e ferro.
Tra Casoria e il quartiere di San Giovanni a Teduccio a Napoli, invece, le Fiamme Gialle hanno individuato un deposito clandestino sequestrando oltre 44mila articoli contraffatti, tra borse, cinture, T-shirt, tute, calzature, etichette e semilavorati pronti per l’assemblaggio, con marchio Dolce & Gabbana, Stone Island, Prada, Dsquared2, Gucci e Nike, oltre a 50 orologi tra Rolex Submariner, Yacht Master, Gmt2, Datajust e Omega Snoopy. Denunciati 6 soggetti, tra italiani e stranieri, di cui un extracomunitario privo di permesso di soggiorno.
{loadmoduleid 288}Infine, nei pressi del casello autostradale di Torre Annunziata Sud, due uomini sono stati pizzicati mentre si scambiavano del denaro contante all’esterno dei propri veicoli che erano pieni di decine di profumi contraffatti (con marchi Creed, Chanel, Paco Rabanne, Dior, Tom Ford, Montale, Giorgio Armani). Le successive ricerche presso i luoghi nella loro disponibilità hanno permesso di rinvenire, tra Boscoreale e Arzano, quasi 4000 articoli contraffatti di varia natura, tra accessori per la persona, per la cucina, libri per bambini e t-shirt.