Sfumato Maggio che ha firmato col Nola, si allontanano Vecchione e Dammacco. Possibili rinnovi per Donnarumma e Garofalo
È iniziata ufficialmente ieri la nuova stagione sportiva per la Nocerina e per tutte le altre squadre di serie D e dei campionati professionistici.
Il patron Giancarlo Natale può finalmente considerare a tutti gli effetti Giuseppe Sannino come nuovo allenatore del club. Dopo un incontro fugace con la stampa lo scorso 13 maggio, il trainer di Ottaviano sarà presentato nella seconda metà del mese, quasi certamente prima della partenza per il ritiro di Bisaccia in programma per il 23 luglio. Entro quella data il direttore tecnico Nunzio Zavettieri, che lavora ininterrottamente da quasi due mesi, dovrebbe aver allestito gran parte della rosa che sarà ai nastri di partenza del massimo campionato dilettantistico che inizierà il prossimo 4 settembre. Proprio dal calciomercato i tifosi attendono, già a partire dalla prossima settimana, qualche novità. La strategia della società finora è stata chiara: bocche cucite su qualsiasi tipo di trattativa per evitare chiacchiere ed illusioni inutili. Dalle poche indiscrezioni filtrate dalla sede di via Atzori non c’è mai stato un interessamento concreto per Fabio Longo, che ha comunque rinnovato il suo contratto con l’Afragolese.
{loadmoduleid 288}Più di un ammiccamento c’era stato, invece, con Domenico Maggio e Samake Boubacar, che si sono accordati rispettivamente con Nola e Arezzo. Se per il primo c’è stata eccessiva differenza tra domanda e offerta, nonostante l’importante sacrificio economico che la Nocerina era disposta a fare, il secondo ha preferito la compagine toscana, che era tra le candidate a un ripescaggio in serie C. Poche e frammentarie anche le notizie che riguardano gli elementi già protagonisti in maglia rossonera nello scorso campionato: stando agli indizi raccolti tramite i social, diventati strumenti importanti anche per il mercato del pallone, sarebbero ai saluti Gaetano Dammacco, Pierfrancesco Vecchione, Francesco Bruno e Nicolò Donida . Più vicine, invece, le conferme di Donnarumma e capitan Garofalo.