Il sindaco della città di San Giovanni si è difeso dall’attacco della collega: «Forse non ha ancora digerito il risultato sportivo»
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Angri Cosimo Ferraioli alle dure parole pronunciate questa mattina dalla collega di San Marzano sul Sarno Carmela Zuottolo, in riferimento alla finale dei play off di calcio giocata domenica scorsa allo stadio “Squitieri” di Sarno.
«Leggo – scrive il primo cittadino angrese sui canali social istituzionali – con amarezza e stupore le dichiarazioni del Sindaco di San Marzano, evidentemente attribuibili al risultato che ha visto l’U.S. Angri affermarsi sul San Marzano Calcio, come si evince dai risultati calcistici, quindi sportivi, e che a quanto pare sono ancora difficili da digerire. Non c’era nessun bisogno di blaterare e coinvolgere i giornali, avrebbe potuto benissimo inviarmi un whatsapp, come fatto nelle ultime settimane e nei giorni precedenti al match, nei quali nemmeno lontanamente si accennava a questo tipo di problemi nei miei confronti. Preferisco attribuire queste esternazioni all’inesperienza e alla conseguente evidente distorta visione del ruolo e delle funzioni da Sindaco. Aggiungo che non sapevo che il Sindaco di Angri avrebbe dovuto tutelare i tifosi del San Marzano Calcio, come si evince dalle sue parole. Non so cosa o chi l’abbia spinta a rilasciare certe dichiarazioni, pensando che non sia sotto gli occhi di tutti chi si è davvero comportato in maniera scorretta. Quanti tifosi Angresi avrebbero dovuto assistere alla partita secondo il suo (perché è il Suo) Presidente? Spiace, perché un Sindaco, a mio avviso, dovrebbe “ascoltare” la comunità nel suo complesso, tra cui i tifosi, non i “presidenti”. Ma si sa, al fascino del potere, meglio se economico, è difficile sfuggire. Questo è quello che accade quando la politica e il calcio diventano passerella e stanno “troppo” insieme: si finisce per non rispettarne più il confine e, nel caso specifico, si diventa ridicoli. Ai cittadini di San Marzano invece dico: non c’è nessuna rivalità che va al di fuori dei confini agonistici della durata di pochi mesi, a differenza di chi sta facendo passare questa vicenda come un affare di stato. È tutta una messa in scena a sfondo politico, e fatta anche male se me lo consentite.
{loadmoduleid 284}Al Sindaco di San Marzano – conclude Ferraioli – porgo i miei saluti, sperando in una telefonata di chiarimento perché a mio avviso c’è stato un grosso errore di valutazione, a cui si può porre sempre rimedio. E una volta per tutte, smettiamola di parlare di una rivalità che non ha ragione di esistere! Questa sarà la mia unica dichiarazione agli attacchi gratuiti del Sindaco di San Marzano, perché come dicevano gli antichi: “Non fu mai gloria senza invidia”».