Dopo un’attesa di 14 anni, l’ultima volta risale al 2008, la squadra campana torna nella massima serie dove incontrerà, tra le altre, il Napoli. Decisivo Clarke con 18 punti
Le promozioni nel mondo dello sport sono per natura motivo di gioia per atleti e tifosi, quando però il traguardo è la massima serie di campionato, tutte le emozioni sono amplificate.
Ieri sera a Scafati la felicità è stata incontenibile dopo la decisiva vittoria in gara 5 contro Cantù, battuto73 a 60: il risultato complessivo nella finale contro la squadra della provincia di Como è di 3 vittorie a 2. Si tratta di un ritorno in A dopo 14 anni dall’ultima volta.
Stagione più che positiva per i gialloblù, che hanno chiuso al primo posto la stagione regolare in A2 con 25 vittorie e 5 sconfitte e che hanno dominato anche nei playoff battendo nell’ordine Casale Monferrato, Piacenza e appunto Cantù.
La gara, in un PalaMangano gremito, è stata dominata dai padroni di casa con i risultati parziali sempre favorevoli ai campani padroni del campo con 21- 11, 40-19,61-42.
Trascinatore della squadra è stato Clarke Rotnei Scott con 18 punti conquistati, seguito da Ikangi con 11, Rossato, De Laurentiis e Monaldi con 8, Daniel con 6, Cournooh con 5, Mobio con 4, Parravicini con 3, infine Cucci con 2.
{loadmoduleid 284}«È un risultato straordinario che condivido con ogni singolo componente dello staff e del team – ha dichiarato coach Alessandro Rossi– ognuno ha messo il proprio mattoncino per raggiungere questo risultato, alternando di volta in volta un protagonista e remando tutti nella stessa direzione. Avere un PalaMangano come quello di stasera è stata la ciliegina sulla torta: i nostri tifosi hanno creato un clima strepitoso».
Oltre alla Givova Scafati a salire nella massima serie è stato il Tezenis Verona vincente sull’Apu Old Wild West Udine. L’anno prossimo Scafati incontrerà un’altra squadra campana in serie A, il GeVi S.S. Napoli Basket.