Il 28enne, già agli arresti domiciliari, aveva prestato 8mila euro all’esercente e in due anni ne aveva percepiti 33mila600, chiedendo continuamente ulteriori somme di denaro
Aveva prestato 8mila euro al titolare di un bar di Salerno, messo in ginocchio dalle difficoltà economiche scaturite dalla pandemia, e in circa due anni era riuscito a farsene restituire oltre 33mila, il 28enne Luca Bifulco, arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza con l’accusa di usura aggravata e già agli arresti domiciliari per reati analoghi.
L’esercente, costretto successivamente a vendere la sua attività per sopperire alle ulteriori pretese economiche da parte di Bifulco, aveva pattuito un tasso di interesse del 20% su base mensile; ogni trenta giorni era costretto a versare 1400€, divisi in due tranches da 700€ ciascuna, da pagare il 2 e il 18 di ogni mese.
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