Il sindaco uscente di Nocera Inferiore spegne 54 candeline proprio nel giorno che, di fatto, sancisce la fine della sua esperienza amministrativa
“Abbiamo finito, si smonta”. Pochissime parole che segnano la fine di un’era, quella di Manlio Torquato alla guida del Comune di Nocera Inferiore.
Il sindaco uscente della città capofila dell’Agro saluta dopo dieci lunghi anni, con la consapevolezza diffusa tra la gente e manifestata anche da centinaia di messaggi che affollano il suo profilo social, di aver fatto il massimo per la comunità che ha avuto l’onore e l’onere di guidare per due lunghi ed intensi cicli amministrativi. Lo scopo di queste poche righe non è sicuramente quello di giudicare il suo operato; è stato fatto in passato e, magari, sarà fatto in futuro nei tempi e nelle occasioni giuste. Vogliamo semplicemente augurargli un futuro radioso, nella speranza che possa continuare a condividere coi nocerini la sua esperienza politica e la sua grande cultura. Ne approfittiamo anche per ricordargli che il tempo trascorre inesorabile. Proprio oggi, quando i riflettori sulla sua esperienza di primo cittadino stanno ormai per spegnersi, festeggia i suoi “primi 54 anni”.
Da chi scrive, dall’editore Luigi Di Mauro e dall’intera redazione de “Il Risorgimento Nocerino” gli auguri più sinceri di buon compleanno.
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