«È iniziata la macchina del fango – dichiara l’avvocato candidato sindaco – Rispedisco al mittente le allusioni di chi non ha neppure il coraggio di fare il mio nome»
L’avvocato Paolo De Maio, a seguito delle dichiarazioni di questa mattina del candidato sindaco Giovanni D’Alessandro, intende diramare alla stampa la seguente dichiarazione:
«È iniziata la macchina del fango. Rispedisco al mittente le allusioni di chi non ha neppure il coraggio di fare il mio nome.
Gli incontri avuti spesso con il personale sanitario hanno sempre avuto l’unico scopo di sollecitare la risoluzione dei problemi. Forse per qualcuno è una novità, perché solo da alcune settimane si sta occupando di Nocera.
In questi anni, nel rispetto del mio ruolo, ho agito a tutela dell’Ospedale e per la soluzione dei suoi problemi, come ha involontariamente riconosciuto perfino un mio acerrimo avversario.
Abbiamo improntato una campagna sui contenuti e sulla correttezza, ma non posso non replicare in modo fermo e netto alle accuse di chi è arrivato in città dopo 24 anni e proclama di volersi preoccupare della salute dei cittadini a ridosso delle elezioni.
Da dieci anni sono in prima linea per la nostra città. Anche sulla questione Ospedale. Quando i reparti hanno rischiato di chiudere. Quando la pandemia ha richiesto il nostro sforzo a sostegno. Sostegno che oggi qualcuno forse ricorda e che evidentemente ha lasciato traccia.
Non chi non c’era.
Non accetto schizzi di fango da chi sa di non avere consenso in città e che sta usando questa campagna elettorale esclusivamente in vista delle prossime elezioni politiche, per provare a guadagnare una poltrona in Parlamento. Perché di Nocera non si è mai occupato».
Spazio autogestito del candidato alla carica di sindaco di Nocera Inferiore avv. Paolo De Maio