Il commercialista napoletano è incaricato di amministrare società operanti nel settore dei giochi e delle scommesse. Ecco i capi di imputazione
Il Nucleo di Polizia Economica Finanziaria di Napoli ha dato esecuzione, nella giornata odierna, ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta di oltre 18 milioni di euro (o, comunque, alla confisca per equivalente su beni immobili), nei confronti di Clementina Chieffo, amministratore giudiziario sottoposto ad indagini per ipotesi di peculato.
La professionista, incaricata di amministrare un complesso di società operanti principalmente nel settore dei giochi e delle scommesse dichiarate fallite, si sarebbe impossessata di parte dei patrimoni aziendali, utilizzati per eseguire pagamenti ad ausiliari senza la preventiva autorizzazione del Giudice e non avrebbe corrisposto ai concessionari del gioco il denaro dovuto a titolo di Prelievo Erariale Unico per il successivo versamento allo Stato.
Aggiornamento: Il Riesame annulla maxisequestro
Il tribunale del Riesame ha annullato il sequestro “per equivalente” fino all’importo di 18 milioni di euro che era stato disposto nei confronti della commercialista napoletana Clementina Chieffo, accogliendo le motivazioni proposte dai difensori della professionista.
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