Il primo cittadino ha comunicato che la Suprema Corte di Cassazione ha riconosciuto le ragioni del Comune nella causa contro la società consortile
La Suprema Corte di Cassazione, con ordinanza del 10 maggio 2022, ha riconosciuto le ragioni del Comune di Nocera Inferiore in uno dei due giudizi contro la Seta, la società consortile che prima si occupava dello spazzamento e della raccolta dei rifiuti in città.
Lo ha comunicato il sindaco Manlio Torquato tramite un post sul suo profilo social.
«Quando 10 anni fa la nostra Amministrazione si è insediata si trovò ad affrontare una delle pagine più difficili, quella dei debiti con SETA – scrive il primo cittadino – una partita di oltre 10 milioni di euro. Contestammo subito quelle somme, con delle penali mai elevate prima (decidemmo di farlo con Tonia Lanzetta, allora mio assessore all’ambiente), ma fummo chiamati in giudizio (ne resta ancora uno, in corso, al Tribunale delle Imprese). Oggi, dopo dieci anni, Nocera vince!»
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