Prova davvero deludente dei rossoneri che non si rendono mai pericolosi, soffrendo le avanzate dei biancorossi. Proteste della tifoseria a fine partita
Foto Eduardo Fiumara
Termina 2-1 per i pugliesi la gara tra Nocerina e Altamura andata in scena quest’oggi allo stadio “San Francesco” e valevole per la 35esima giornata del girone H di Serie D.
Esordio con sconfitta sulla panchina dei molossi per l’irpino Agostino Spica, subentrato a Giovanni Cavallaro dopo la sconfitta con il Matino. La rivoluzione del neo-tecnico inizia con un modulo molto simile a quello usato fino ad ora, ma con atteggiamento e uomini diversi in alcuni ruoli. La prestazione, però, è deludente. La squadra crea poco, non rendendosi mai davvero pericolosa. 3-4-3 con Menichino nel trio difensivo insieme a Donida e Garofalo. Sugli esterni Esposito a sinistra e Mancino a destra; in cabina di regia torna Donnarumma, sostenuto da Vecchione. In avanti Mazzeo e Dammacco ai lati di Talamo. In porta, per la regola degli under, spazio a Pitarresi. Mister Dibenedetto risponde con un 4-4-2: gli esperti Sall e Mattera al centro della difesa, in avanti il tandem pesante Abreu-Tedesco. Molto meglio gli ospiti in avvio di gara, i quali riescono ad arrivare spesso dalle parti di Pitarresi. Molto confusionaria all’inizio, invece, la manovra dei rossoneri. Al 10′ comunque i molossi vanno vicini al vantaggio in contropiede, Spina salva su Dammacco. Cambio di fronte e grande rischio per la Nocerina: Menichino sfiora l’autorete in anticipo; sul successivo corner Pitarresi si salva dopo una serie di errori dei pugliesi. Viene fuori la squadra di mister Spica e alla mezz’ora Talamo causa i brividi a Spina con una conclusione dal limite che supera la traversa di poco. Il goal è nell’aria, ma a passare in vantaggio è l’Altamura con Baradij. Caos in area, Menichino scivola non riuscendo ad opporsi a Serra, e poi mantiene in gioco Baradij, che a porta sguarnita non può fare altro che metterla nel sacco. Messa male la retroguardia rossonera nell’occasione. I molossi non ci stanno e appena un minuto dopo conquistano un calcio di rigore per fallo di mano di Clemente. Sul dischetto si presenta Dammacco che si fa parare il tiro da Spina al primo tentativo, ma nulla può l’estremo difensore biancorosso sulla ribattuta. Al “San Francesco” è 1-1. Prima dell’intervallo, arrivato senza minuti di recupero, da segnalare un tiro dalla distanza di Mattera, a lato di molto. Al rientro in campo, un cambio per parte. Palmieri rileva Mazzeo per la Nocerina; tra gli ospiti tocca a Casiello che prende il posto di Clemente. La prima occasione della ripresa capita proprio sui piedi di Casiello, che alza troppo la mira. Dopo 9 minuti ci prova allora Talamo, il suo spiovente si spegne sulla parte alta della rete. Calano i ritmi a metà secondo tempo e le due squadre si allungano. Mister Spica manda in campo anche Cuomo, fuori Mancino, oggi in ombra. Episodio chiave al 32′: Donida colpisce la palla con la mano in area, per l’arbitro non ci sono dubbi e concede il penalty ai pugliesi. Dagli undici metri Molinaro non sbaglia spiazzando Pitarresi. L’autore del goal corre ad esultare sotto la curva dei tifosi rossoneri, scatenando l’ira del pubblico di casa. Espulso il tecnico ospite ad un minuto dal novantesimo per proteste. Nonostante gli ingressi di De Martino e Riccio, la Nocerina non riesce a creare nulla. I lanci lunghi di Garofalo trovano costantemente Sall e Kanoute, che sovrastano Talamo e De Martino. Non accade altro. Il match si chiude sul risultato di 2-1 a favore dell’Altamura. Brutta prestazione della Nocerina, nonostante la nuova guida tecnica. Poche idee e mal organizzate. Ora i molossi rischiano di essere superati da Gravina e Casertana perdendo la posizione nella griglia play-off.
NOCERINA-ALTAMURA 1-2
NOCERINA (3-4-3): Pitarresi; Menichino, Donida, Garofalo, Esposito; Vecchione, Donnarumma (45’+2’st Riccio); Mancino (15’st Cuomo), Mazzeo (1’st Palmieri), Dammacco (34’st De Martino); Talamo. A disp: Venditti, Bruno, Chietti, Scrugli, Saporito. All: Spica.
ALTAMURA (4-4-2): Spina; Clemente (1’st Casiello), Sall, Mattera, Tazza; Lucchese (20’st Ziello), Baradij, Kanoute, Serra; Abreu (44’st Lorusso), Tedesco (12’st Molinaro (45’+2’st Giovenni)). A disp: Giuliani, Cancellieri, Russotto, Massari. All: Dibenedetto
ARBITRO: Picardi di Viareggio; assistenti: Carella di L’Aquila e Chiavaroli di Pescara.
MARCATORI: 31’pt Baradij (A), 33’pt Dammacco rig.(N), 33’st Molinaro rig.(A).
NOTE: ammoniti Tazza (A), Serra (A), espulso Dibenedetto (all.A); angoli: 5-5; recupero: 0pt-5st. Pomeriggio soleggiato, circa 1000 spettatori di cui 50 ospiti.