Terminato lo stato di emergenza nazionale. Per il governatore non è però il momento di abbassare la guardia, soprattutto per quanto riguarda l’obbligo della mascherina. Registrati quasi 8mila nuovi casi oggi
Un Vincenzo De Luca scatenato, come non si vedeva da tempo, quello apparso oggi nella consueta diretta Facebook del venerdì. Tanti gli argomenti toccati durante il suo discorso, dal Covid alla guerra in Ucraina. Non sono mancati attacchi al Governo.
Per De Luca c’è stato “un ultimo atto di demenzialità” dell’Esecutivo, relativamente al mondo della scuola: «Si è deciso – ha detto il governatore – che possono tornare a scuola anche i docenti o personale non vaccinato, purché i docenti non entrino a contatto con gli studenti. Questo vuol dire che i presidi dovranno organizzare tornei di burraco e bridge per i docenti altrimenti cosa fanno? Questa è l’ultima innovazione prodotta dal ministero dell’Istruzione. La mia solidarietà ai presidi». Terminato lo stato di emergenza, per De Luca è importante comunque avere un atteggiamento di prudenza: “Credo che nel nostro paese abbiamo complessivamente retto bene, dopo una fase iniziale drammatica. Come Regione Campania possiamo dirci orgogliosi. Si conclude la fase di emergenza Covid con la Campania che ha retto meglio di tutte le regioni”. {loadmoduleid 284}Ancora tanti i ricoveri ma con pochi sintomi, in particolare si registrano numerosi contagi tra i giovanissimi: “Dobbiamo continuare a fare attenzione. Ieri abbiamo avuto in Campania 8mila positivi, un dato elevato. Abbiamo avuto un calo di 3-4 unità nelle terapie intensive, ma abbiamo avuto un incremento di 25 unità nei reparti ordinari. Registriamo, cioè, più ricoveri di pazienti Covid con pochi sintomi, meno ricoveri gravi, evidentemente è un effetto positivo della campagna di vaccinazione. Il fatto, però, che ci siano ancora tanti ricoverati nei reparti ordinari, rappresenta un ostacolo permanente alla ripresa delle attività normali anche per i pazienti non Covid. Registriamo anche una diffusione di contagio elevata nella fascia di popolazione sotto i 18 anni. E dunque, ma ho visto in questo caso che la misura rimane anche a livello nazionale, dobbiamo mantenere l’uso della mascherina, per quanto riguarda la Campania al chiuso ma anche all’aperto”. Secondo il bollettino odierno, sono stati registrati 7.903 nuovi casi nelle ultime 24 ore su 43.497 tamponi. Reggono le terapie intensive, dove i posti letto occupati restano 34; nei reparti ordinari salgono a 733. Sono 19 invece le vittime registrate, di cui 14 nelle ultime 48 ore e 5 in precedenza. Tasso di positività al 18,16 per cento.