Le segreterie provinciali dei due sindacati hanno denunciato il sindaco uscente di Nocera Inferiore alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti
Non si abbassano i toni della querelle tra Cisl e Uil provinciali e il sindaco Torquato, accusato di far campagna elettorale con i soldi dei contribuenti. Anzi, oltre alla Corte dei conti ora la denuncia arriva anche alla Procura della Repubblica.
“Il sindaco uscente – scrivono Pietro Antonacchio e Donato Salvato in un comunicato – con i soliti toni sprezzanti, nell’apprendere che i sindacati lo avrebbero denunciato alla Corte dei Conti per il suo utilizzo a fini elettorali della TV pagata dal contribuente, ha scritto che era una boutade e li ha invitati a scegliersi un avvocato bravo. Hanno seguito il suo consiglio e si sono rivolti al professor Silverio Sica, presidente dell’Ordine degli avvocati di Salerno. Viste le carte l’avvocato Sica ha ritenuto che ci fossero tutti gli estremi per un esposto sia alla Procura della Repubblica sia alla Corte dei Conti. L’esposto è stato presentato ieri da Pietro Antonacchio, capo dipartimento sanità CISL Salerno, e Donato Salvato, segretario generale UIL FPL”. A comunicarlo sono i rappresentanti sindacali di CISL e UIL di Villa dei Fiori.
Infatti tutto parte, come si legge nell’esposto, dalla delibera con cui la giunta comunale presieduta dal sindaco “dava mandato all’avvocatura del Comune di valutare come procedere contro i lavoratori di Villa dei Fiori, la cui colpa era semplicemente quella di avere sollecitato il Comune ad analizzare una delibera necessaria alla Regione per concedere l’ampliamento della struttura Villa dei Fiori, da cui dipende la possibilità per molti lavoratori di mantenere il posto di lavoro”. “E’ la prima volta – continua l’esposto – che una giunta comunale chiede di agire per via giudiziaria contro i lavoratori solo per aver civilmente difeso il proprio posto di lavoro”. Insomma, secondo i sindacalisti, un inedito e scandaloso attacco ai lavoratori che li ha portati, come loro rappresentanti, “a monitorare la correttezza dei comportamenti di sindaco e giunta con particolare rifermento alla comunicazione con i cittadini”.{loadmoduleid 284}
E pochi giorni dopo, il 24 marzo, c’è stata sulla rete Telenuova la trasmissione “Filo diretto con …” con il sindaco uscente. “La trasmissione – spiegano i sindacalisti – è realizzata con i soldi del contribuente ma il sindaco uscente l’ha utilizzata per scopi elettorali. Non solo ha gonfiato quanto ha fatto nel suo mandato, ma ha esplicitamente fornito indicazioni di voto con tanto di nomi e cognomi ed espresso giudizi negativi su candidati a lui sgraditi. In sostanza, il sindaco ha utilizzato uno spazio televisivo pagato con il denaro dei nocerini per fare campagna elettorale a favore di alcune liste e alcuni candidati a danno di altre liste e altri candidati”.
“Tutto questo – aggiungono – ci fa indignare. Come ci fa indignare che un’istituzione che dovrebbe essere dalla parte dei lavoratori e dei cittadini vorrebbe invece portarli in tribunale. I lavoratori di Villa dei Fiori, dopo la decisione della giunta sono, ovviamente anche se ingiustamente, in uno stato di ansia, intimoriti, allarmati. Il sindacato ha il dovere di difenderli da quello che ritiene un incredibile arbitrio compiuto in accordo con la maggioranza del candidato sindaco De Maio, e la finta minoranza guidata dalla candidata a sindaco Lanzetta, candidati appoggiati dal sindaco uscente che vorrebbero rappresentarne la continuità”. “È sconcertante – concludono – come nessuno diffidi questo sindaco, che fra poco tornerà finalmente a casa, a non fare campagna elettorale con questi spazi televisivi pagati dai cittadini”. Intanto la denuncia è stata depositata, e la parola passa al magistrato”.
Questi i sindacati. E Torquato cosa replicherà ora?