Il tasso di positività si abbassa lievemente, al 15,74 per cento. Stabili i ricoveri. Per il governatore è importante l’attività di controllo sui profughi per evitare nuovi focolai
In calo la curva dei contagi Covid in Campania, dopo l’aumento registrato ieri, con la percentuale positivi-tamponi che scende fino al 15,74%; ieri era al 16,00%.
Secondo il bollettino dell’Unità di Crisi regionale di oggi 11 marzo 2022, sono stati registrati 5.001 nuovi positivi (ieri 5.223) emersi su 31.759 tamponi processati, molecolari e antigenici (ieri 32.637). Registrati 4 decessi nelle ultime 48 ore (ieri 13), 2 in precedenza. Cala di una unità il numero di ricoverati in terapia intensiva, 25 (ieri 26), su 631 posti disponibili; in degenza ordinaria, invece, salgono a 545 (ieri 544) su una disponibilità di 3.160 posti letto. Nella consueta diretta del venerdì, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto un appello per chiedere massima attenzione e collaborazione sui controlli verso chi arriva in Campania dall’Ucraina. “Ad oggi – ha spiegato il governatore – la situazione per i profughi è sotto controllo. Abbiamo avuto all’ospedale del mare 1653 arrivi di persone, abbiamo fatto 1600 tamponi di cui risultati positivi 203 unità. Il problema – ha aggiunto – è che abbiamo un livello di vaccinazione dei profughi ucraini o anche moldavi o di altri paesi confinanti bassissimo, e quindi dobbiamo fare attenzione a che non si diffondano focolai di infezione Covid. Abbiamo anche un livello elevato di altre patologie in modo particolare tubercolosi ed epatite”. 
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