Durante una perquisizione a Montevescovado la Polizia ha ritrovato droga occultata dietro a un battiscopa e in un tubo di scarico
È finito in carcere un ragazzo di 27 anni di Nocera Inferiore che continuava la sua attività di spaccio, nonostante fosse agli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti.
Con l’ausilio del reparto cinofilo antidroga, gli agenti di Polizia del Commissariato cittadino hanno trovato all’interno della sua abitazione, nel quartiere Montevescovado, ben occultati dietro un battiscopa vuoto e bloccato da una molla di ritenzione, circa 43 grammi di cocaina.
All’interno dell’appartamento sono stati poi rinvenuti e posti in sequestro anche un bilancino di precisione, utilizzato per pesare lo stupefacente, bustine in cellophane per confezionare le dosi, 2235 euro in banconote di vario taglio, quale presunto provento dell’attività di spaccio e 32 grammi di sostanza da taglio. L’attività di controllo è proseguita in un appartamento delle medesima strada, appartenente alla famiglia dell’arrestato, dove sono stati rinvenuti e sequestrati una stecca di hashish di circa 78 grammi, ancora presente in un tubo di scarico del bagno, oltre ad altro materiale per il confezionamento in dosi, per cui è stato tratto in arresto anche il fratello 21enne del predetto che, in attesa dell’udienza di convalida, è stato condannato agli arresti domiciliari.
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