Cavallaro dovrà certamente rinunciare dal primo minuto a Dammacco, Chietti e Bruno. Cuomo in dubbio, tesserato il centrocampista Stojanovic
Il ritorno della Nocerina allo stadio “San Francesco” è stato decisamente traumatico e ricco di imprevisti.
La squadra di Cavallaro questa mattina è tornata sul prato amico dopo circa un mese e mezzo dall’ultima volta, coincisa con la sconfitta contro la Mariglianese, per preparare l’impegno di domani pomeriggio contro il Bitonto. In campo è filato tutto liscio e il tecnico siciliano ha curato gli ultimi dettagli tecnico-tattici coi pochi elementi a sua disposizione; i dubbi di formazione riguardano la difesa, dove alla fine Saporito dovrebbe essere abile e arruolabile per giocare dal primo minuto e il centrocampo. Accanto a Bovo potrebbe debuttare il centrocampista svizzero classe ’03 Stojanovic, tesserato nei giorni scorsi e pronto a offrire il suo contributo alla causa, a maggior ragione viste le non perfette condizioni di Cuomo. Sicuramente non saranno in campo dall’inizio Dammacco, Chietti, Bruno e Palmieri, mentre pare quasi certo di strappare una maglia da titolare l’estremo difensore Vincenzo Venditti.
I problemi sono iniziati quando staff tecnico e calciatori si sono accorti che dalle docce usciva solo acqua fredda; le responsabilità questa volta non sono da attribuire alla mancanza di gas, regolarmente caricato ieri, ma da un guasto alla caldaia che ci si augura possa essere risolto in giornata. Un imprevisto che ha mandato su tutte le furie Garofalo e compagni, che sudati e infreddoliti sono stati costretti a correre a casa per una doccia calda, sperando che non insorga qualche malanno di stagione. Da ridire ci sarebbe anche sulle condizioni degli spogliatoi, che nessuno ha provveduto a pulire in queste settimane e che si sono presentati in condizioni igienico-sanitarie a dir poco pessime. L’ennesimo capitolo nero di una società, o meglio di un presidente, ormai allo sbando che continua a gettare fango sulla storia ultracentenaria della Nocerina.
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