Il Giudice Sportivo ha comminato alla società rossonera una sanzione di 200€. Nel frattempo Cavallaro perde pezzi: Mazzeo e Garofalo rientrano nel 2022
Paolo Maiorino non perde occasione per gettare fango sulla ultracentenaria storia della Nocerina.
Dopo le quietanze false per accedere ai rimborsi Covid, le decine di vertenze che piovono ogni anno da ex tesserati, la querelle coi disabili di qualche campionato fa e una serie di malefatte che sarebbe troppo lungo ricordare, ieri è arrivata la ciliegina sulla torta. Il Giudice Sportivo ha comminato alla società di via Barbarulo una multa di 200€ per “mancanza di acqua calda nello spogliatoio riservato alla terna arbitrale”. Il patron ha “dimenticato” di far caricare il gas nella caldaia, quasi certamente per la disperazione pure dei calciatori, che dopo aver giocato sotto una pioggia scrosciante sono stati costretti a fare la doccia fredda. Una responsabilità da attribuire esclusivamente alla Nocerina, dal momento in cui negli accordi presi col Comune è specificato chiaramente che è compito esclusivo di chi usufruisce dell’impianto provvedere alla fornitura di gas, così come alla pulizia di spogliatoi e servizi, nonché alla pulizia di spalti ed aree esterne, successivamente alla manifestazione sportiva (meglio sorvolare sulle condizioni igieniche in cui si presentavano mercoledì i bagni della tribuna, peraltro rimasti completamente al buio).
Nella precedente gara contro il Lavello soltanto l’assenza del commissario di campo aveva evitato un’ulteriore ammenda, con relativa figuraccia, per non aver letto il comunicato antiviolenza. L’ennesimo capitolo di una storia triste che ha ovviamente il suo culmine nella debacle di Fasano a proposito della quale, sempre per volere del patron, non è ancora possibile parlare. Arriverà certamente il giorno in cui i protagonisti spiegheranno cosa sia realmente accaduto, ma visti i cori che si sono sentiti dagli spogliatoi nelle ultime tre partite non è poi così difficile immaginarlo!
Tornando al campo mister Cavallaro deve purtroppo fare i conti con una rosa sempre più striminzita, almeno nelle ultime tre gare dell’anno solare; Mazzeo e Garofalo, alle prese con problemi muscolari, dovrebbero tornare a disposizione nel 2022, mentre Bovo farà di tutto per esserci già contro l’Altamura, ma potrebbe essere tenuto precauzionalmente a riposo e lasciar posto a Donnarumma nell’undici titolare.
{loadmoduleid 287}I problemi principali riguardano l’attacco, dove restano a disposizione soltanto Dammacco, Palmieri e Talamo, oltre ai vari Mancino e Gallo che hanno inciso davvero poco per essere considerati elementi di spessore della rosa. Il tecnico siciliano dovrà giocarsela esclusivamente con le poche risorse che ha a disposizione, anche perché chiedere aiuto al calciomercato potrebbe sembrare quasi oltraggioso. L’obiettivo resta comunque quello di racimolare il maggior numero possibile di punti, per restare a stretto contatto con le prime della classe.