Nella città capofila dell’Agro la pioggia ha fatto rinviare a domenica 12 dicembre la cerimonia di accensione del simbolo del Natale. Cava, Pagani e Nocera Superiore hanno già provveduto
La violenta pioggia che si è abbattuta sull’Agro Nocerino-Sarnese ha suggerito all’Amministrazione comunale di Nocera Inferiore di rinviare a domenica 12 dicembre la cerimonia di accensione dell’albero di Natale in piazza Amendola.
Una decisione volta probabilmente ad attirare più persone all’evento, nella speranza che anche le attività commerciali ne traggano in qualche modo beneficio. In alcune strade della città le luci si sono comunque accese, provocando più di qualche malumore tra i cittadini che si aspettavano un’accensione in simultanea degli abbellimenti natalizi. Altri hanno invece sottolineato come la qualità degli addobbi installati sia assolutamente scadente e che le periferie siano state, come al solito, dimenticate.
A Cava de’Tirreni, nonostante la pioggia, l’albero è stato regolarmente acceso; è stata l’occasione anche per restituire alla città la storica Fontana dei Delfini, che è interessata da una profonda ristrutturazione.
Discorso analogo a Nocera Superiore, dove il sindaco Cuofano ha sottolineato che “le luminarie installate con sobrietà e senza un evento dedicato per evitare assembramenti rappresentano la luce della speranza” e a Pagani, dove si sono accesi gli alberi in piazza Sant’Alfonso, piazza Martiri D’Ungheria e all’interno della villa comunale.