Ancora problemi fisici per il capitano. Cavallaro pensa di rilanciare Palmieri dal primo minuto; il “San Francesco” si preannuncia vuoto
Archiviata la brillante vittoria di domenica scorsa contro il Nola è tempo di scendere nuovamente in campo per la Nocerina, che domani pomeriggio affronterà tra le mura amiche il Matino pericolosamente relegato nelle zone basse della classifica.
La squadra rossonera andrà alla ricerca della terza vittoria consecutiva; sarebbe la prima volta dall’inizio del campionato e potrebbe rivelarsi fondamentale per rosicchiare punti alla prime quattro, che si affronteranno in due scontri diretti che si preannunciano ricchi di emozioni.
In un “San Francesco” di nuovo vuoto e silenzioso per via della protesta indetta nelle scorse settimane dagli ultras della curva sud, alla quale si sono uniti tantissimi tifosi, mister Cavallaro si affiderà all’ormai collaudato 3-4-3. L’idea è quella di rilanciare in attacco Ciro Palmieri, tenuto per novanta minuti in panchina nell’ultima uscita. Il giovane attaccante scuola Napoli completerebbe il tridente con Dammacco e Mazzeo; a centrocampo Bovo e Cuomo presidieranno la zona nevralgica con Vecchione ed Esposito sulle corsie laterali. In difesa mancherà di nuovo Garofalo; il capitano, che nel secondo tempo della sfida col Nola era tornato in campo dopo due turni di stop, è stato costretto ad alzare nuovamente bandiera bianca per via del riacutizzarsi di un problema fisico. Davanti a Pitarresi si va quindi verso la conferma della linea a tre formata da Cason, Donida e Bruno.
{loadmoduleid 284}