La nuova certificazione verde escluderà i non vaccinati da ristoranti, cinema, teatri e stadi e trasporto pubblico; ma con il solo tampone negativo si potrà ancora fare molto
Domani entrerà in vigore il super green pass o green passo rafforzato che, almeno nelle intenzioni del governo Draghi, dovrebbe convincere i no vax e gli scettici a effettuare il vaccino. Il nuovo green pass sarà in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio, salvo proroghe.
Ecco la nostra guida per capire cosa si potrà fare e cosa no
Innanzitutto, come si ottengono super green pass e green pass “base”?
Per il primo sarà necessario aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti dal covid da non più di 6 mesi, mentre per quello “base”, oltre a vaccino e guarigione, come già accadeva, basterà risultare negativi ad un tampone: o molecolare valido per 72 ore o antigenico valido per 48.
Per quanto tempo sarà valido il super green pass?
Il nuovo decreto ha stabilito una durata della certificazione di 9 mesi dalla seconda somministrazione: in sostanza il green pass resterà valido anche per chi tarderà a fare la terza dose, o dose booster, inoculabile già 5 mesi dopo la seconda.
Per andare nei ristoranti al chiuso servirà il green pass rafforzato o quello base?
Per accedere ai ristoranti sarà obbligatoria la nuova certificazione, chi ha la versione base dovrà restare all’aperto. Stessa cosa in zona gialla e arancione dove servirà il super green pass anche per andare al bar e nei negozi. In caso di violazioni si rischiano multe da 400 a 1000 euro anche per il gestore del locale.
Come si accederà a cinema, teatri, stadi e discoteche?
Già dalla zona bianca, si entrerà solo con super green pass.
Con il green pass base si potrà partecipare a nozze, battesimi, comunioni e altre cerimonie civili o religiose?
Sì, per questo tipo di cerimonie basterà anche solo un tampone negativo; stessa cosa per chi soggiornerà in un albergo.
E per quanto riguarda l’accesso a piscine e palestre e ai rispettivi spogliatoi?
Anche in questo caso basterà il green pass “base”.
Cosa cambia per il trasporti?
La novità è l’obbligo almeno del green pass base anche per trasporto locale, metropolitane e autobus come già accadeva (e come sarà ancora valido) per prendere aerei e treni ad alta velocità.
L’obbligo è valido dai 12 anni in poi e in caso di violazione la multa andrà dai 400 ai 1000 euro.
Quale certificazione servirà per recarsi al lavoro?
Basterà quella base anche per accedere alle mense. Dal 15 dicembre però, scatterà l’obbligo di vaccinazione per il personale amministrativo della sanità, i docenti e il personale amministrativo della scuola, le forze di polizia, i militari e il personale del soccorso pubblico. Chi viene trovato sprovvisto di certificazione verde sarà sospeso fino a 5 giorni e rischierà una multa da 600 a 1500 euro; sanzione da 400 a 1000 euro per il datore di lavoro che non effettua i controlli.
Che succede in caso di passaggio di una regione alla zona gialla, arancione o rossa?
Le ulteriori restrizioni previste dalle zone di rischio gialle e arancioni si applicheranno a chi non ha il super green pass. La zona rossa invece fermerà tutti.{loadmoduleid 287}