Il tasso di positività cala al 2,5 per cento. Positivi al Covid un docente e due compagni di classe di uno dei figli del manager di Caserta. Si attende il sequenziamento per stabilire se si tratta della variante sudafricana
Rallenta la curva dei contagi Covid in Campania, nonostante oltre 35mila test. La percentuale positivi-tamponi scende infatti al 2,5%; ieri era al 5,06%.
Secondo il bollettino dell’Unità di Crisi regionale di oggi 30 novembre 2021, sono stati registrati 886 nuovi positivi (ieri 820) emersi su 35.331 tamponi processati, molecolari e antigenici (ieri 16.193). Registrati 4 decessi nelle ultime 48 ore (ieri 10), 1 in precedenza. Cala di una unità il numero di ricoverati in terapia intensiva, 23 (ieri 24), su 656 posti disponibili; in degenza ordinaria, invece, salgono a 321 (ieri 309) su una disponibilità di 3.160 posti letto.
VARIANTE OMICRON IN CAMPANIA
Si allarga il campo dei positivi a Caserta legati al paziente zero della variante Omicron in Italia. Dopo i tre familiari positivi anch’essi alla nuova variante sudafricana, infatti, sono stati riscontrati nuovi contagi sospetti: di tratta di un docente e due compagni di classe di uno dei figli del manager casertano dell’Eni trovato positivo ad Omicron. Le positività sono emerse in seguito allo screening disposto su docenti e compagni di classe dei due minori. Si attende ora il sequenziamento del virus per stabilire se si tratta effettivamente di Omicron anche in questi tre casi. Il sindaco di Caserta ha disposto la chiusura dell’istituto scolastico in via precauzionale. {loadmoduleid 287}