Le numerose mutazioni preoccupano gli esperti; intanto l’Italia blocca l’ingresso a chi negli ultimi 14 giorni è stato in diversi stati dell’Africa meridionale
È stata scoperta una nuova variante del virus Sars-CoV-2: viene dal Sudafrica e con le sue numerose mutazioni, al momento se ne contano 32, sarebbe particolarmente contagiosa.
La variante osservata, il cui nome in codice è B.1.1.529, è stata individuata in quattro soggetti residenti nel Botswana, stato dell’Africa meridionale e in un viaggiatore di Hong Kong proveniente da Johannesburg. Al momento sarebbero già una sessantina i contagiati compreso il primo caso europeo scoperto nel pomeriggio in Belgio. I dati sono ancora pochi e l’OMS sta monitorando la situazione da vicino; l’aspetto che maggiormente allarma gli esperti è la grande quantità di mutazioni sulla proteina spike che renderebbe meno efficace i vaccini e la risposta degli anticorpi nei già immunizzati. In ogni caso, secondo l’epidemiologa Maria Van Kerkhove, esperta dell’Organizzazione mondiale della sanità, occorrerà qualche settimana per avere un quadro più completo della pericolosità della variante.
«È abbastanza preoccupante- ha detto Alessandro Carabelli, ricercatore italiano, direttore di uno dei gruppi di ricerca del consorzio inglese Cog-Uk che monitora le varianti- ha 32 mutazioni sulla proteina spike, che sono un numero molto grande e si sono accumulate in un tempo rapidissimo». Tale rapidità si ipotizza essere collegata al basso tasso di vaccinazione del Sudafrica,appena il 24% della popolazione totale, oltre che al possibile accumulo di mutazioni in un contagiato immunodepresso che ha contratto il coronavirus e dopo settimane o mesi ha permesso che nel suo genoma si accumulasse un grande numero di errori.
{loadmoduleid 287}Per evitare la diffusione in Europa la Commissione UE si sta muovendo per interrompere i voli provenienti dal sud dell’Africa, mentre già diversi paesi membri sono corsi ai ripari, come l’Italia che con un’ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza in mattinata ha vietato l’ingresso a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia e Eswatini. Analogo stop ai voli è stato promulgato anche da Germania, Francia, Olanda, Malta, Australia, Israele e Giappone.