Il prodotto, destinato a un’azienda operante nel salernitano, conteneva informazioni false e ingannevoli sulla qualità del prodotto
Circa 50 tonnellate di pellet provenienti dall’Egitto e destinate a un’azienda operante nel salernitano, sono state sequestrate nei giorni scorsi al porto di Salerno dagli agenti della Guardia di Finanza e dell’Ufficio delle Dogane, perché contenevano informazioni false e ingannevoli per il consumatore sulla qualità del prodotto.
Nel corso dell’ispezione svolta si è infatti appurato che sulle confezioni di pellet, mediante la presentazione di documentazione falsa, era stato illecitamente apposto il marchio riconducibile ad una nota società di certificazione della qualità, legittima titolare dei relativi diritti di proprietà e ovviamente del tutto estranea alla vicenda.
All’esito dei riscontri, il responsabile della società coinvolta è stato immediatamente segnalato all’Autorità Giudiziaria di Salerno per importazione e commercio di prodotti non a norma, per la vendita di articoli industriali contraffatti, nonché per falso ideologico.
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