L’Istituto comprensivo di Nocera Superiore lancia il suo contest sulla scia di una consultazione pubblica promossa dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza
Si intitola “La scuola che vorrei”, ed è un progetto dell’Istituto comprensivo Fresa Pascoli di Nocera Superiore ispirato alla consultazione pubblica promossa dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.
A promuoverlo la Commissione Continuità dell’Istituto. «È dedicato – spiega il dirigente scolastico Michele Cirino – agli alunni in uscita dalla scuola primaria, dalla scuola dell’infanzia ma anche ai ragazzi e le ragazze che desiderino raccontare come vorrebbero che fosse la scuola: quali spazi vorrebbero vivere, che tipo di relazioni con gli adulti vorrebbero avere, in che modo vorrebbero imparare, come vorrebbero che fossero le lezioni, cosa vorrebbero cambiare della scuola e cosa vorrebbero che rimanesse così.
La scuola che vorrei nasce per dare voce ai ragazzi e alle ragazze, perché crediamo che un reale miglioramento del sistema di istruzione in Italia non possa che partire da loro, i ragazzi e le ragazze che la scuola la vivono ogni giorno».
Per trattare questo tema i ragazzi potranno inviare a un’indirizzo email, sino alla prima decade del mese di gennaio 2022, testi, video, disegni e fotografie.
La premiazione del disegno più bello, avverrà durante la manifestazione dell’ Open Day e i lavori verranno affissi in un’area della scuola secondaria di 1°grado.{loadmoduleid 284}