Tanti i cambiamenti: dalle sanzioni per chi guida con in mano il cellulare,passando per il bonus patente, la“trasparenza” delle multe e i parcheggi rosa
Con la conversione in legge del cosiddetto “decreto infrastrutture”, entrano ufficialmente in vigore da oggi le nuove regole del codice della strada.
Innanzitutto alla guida saranno vietati, a pena di multa, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino l’allontanamento anche temporaneo delle mani dal volante: in sostanza, alla vecchia definizione di apparecchi radiotelefonici si affianca una maggiore specificazione dei device vietati.
Novità per i parcheggi per disabili: chi occuperà questi posti abusivamente rischia sanzioni che andranno da 168 a 672 euro; inoltre i punti decurtati da 2 passeranno a 6. Da gennaio 2022 i disabili potranno parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu; le donne in gravidanza e i genitori con figli fino a due anni dietro l’esibizione di un contrassegno potranno, invece, sostare nei parcheggi rosa. Maggiori poi le tutele peri pedoni: gli automobilisti saranno obbligati a dare la precedenza non solamente a chi sta attraversando le strisce ma anche a chi è in procinto di farlo.
Passiamo alle due ruote. Chi guida una moto sarà multato se il passeggero non indossa il casco a prescindere dall’età: finora la multa era prevista solo in caso di passeggero minorenne; niente casco per chi viaggia in monopattino, tuttavia sarà obbligatorio dotarsi di frecce per indicare il cambio di traiettoria e di assicurazione per i monopattini a noleggio. Il limite di velocità si abbassa da 25 chilometri orari a20 e non si potrà andare su marciapiedi o contromano; di notte obbligatorio l’uso di luci di posizione e gilet catarifrangenti. L’età minima per guidarli sarà ancora 14 anni.
Capitolo patenti. La validità del foglio rosa passa da 6 ai 12 mesi e l’esame di guida per la patente B potrà essere ripetuto tre volte; resta vietato fare guide senza patente o foglio rosa e senza un istruttore: chi contravverrà a queste norme rischierà multe da 430 a 1731 euro e il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. I neopatentati potranno guidare auto con potenza da 55 a 95 cavalli, con a fianco una persona di età non superiore ai 65 anni e con patente B da almeno 10 anni.
{loadmoduleid 284}Le auto elettriche potranno sostare nei parcheggi per la ricarica per massimo un’ora: oltre scatterà il divieto di sosta, tranne nella fascia oraria dalle 23 alle 7; in prossimità dei passaggi a livello verranno installate telecamere per controllare il mancato rispetto del divieto di attraversamento. Gli enti locali, inoltre, dovranno pubblicare entro il 30 giugno sul web una relazione annuale su incassi derivanti dalle multe e modalità di utilizzo. Stop alle pubblicità dal contenuto sessista o violento: il mancato rispetto del divieto porterà alla revoca dell’autorizzazione e alla rimozione del cartello.
Infine, torna l’obbligo, a partire dal 15 novembre, di montare pneumatici invernali o di avere le catene da neve a bordo. L’obbligo si estende a tutte le arterie e i tratti stradali in cui è esposto apposito segnale; chi contravverrà rischierà multe salate e decurtazione di punti dalla patente.