Finestre rotte, oggetti sparsi in giro (altri probabilmente trafugati) e scritte fasciste. La denuncia e l’accusa di Potere al Popolo con esortazione a provvedere
Devastazione di stampo fascista avvenuta probabilmente ieri notte nei giardini del Castello del Parco Fienga a Nocera Inferiore.
Lo spettacolo che si presentava stamattina nei pressi della ferrovia in miniatura, posta all’interno dei giardini del Castello sembrerebbe non lasciare equivoci in merito agli esecutori, i quali hanno lasciato finestre e vetri rotti, attrezzi sparsi in giro (altri probabilmente trafugati), scritte e croci celtiche sul pavimento e le pareti della casetta.
Grave questo ennesimo scempio, arrecato ad un bene pubblico della nostra città da gruppetti di formazione neofascista. Trattasi però, purtroppo, non di un caso isolato. Negli scorsi mesi infatti, altre scritte omofobe, razziste, xenofobe e fasciste erano state rinvenute in altre zone della città; oltre alla consueta vandalizzazione del Parco con rilascio di rifiuti e mini-discariche, che, come denunciato poche settimane fa dallo stesso gruppo nocerino, si fa fatica a bonificare.
Ed infine l’accusa: “L’indifferenza è corresponsabilità. L’amministrazione provveda alla rimozione di questi murales e scritte oltraggiose”.