Angelo Rispoli, segretario provinciale del sindacato Fiadel-Csa, denuncia la situazione di degrado e il disagio conclamato di questa categoria fatta ormai da anziani
Aggressione a un dipendente di Salerno Pulita da parte di uno sconosciuto. L’operatore stava lavorando, questa mattina, in piazza della Concordia, quando è stato avvicinato da due persone straniere che, dopo un diverbio, lo hanno malmenato. Il dipendente è stato costretto a farsi refertare all’ospedale Ruggi di Salerno.
«Questi lavoratori compiono il loro dovere con grande tenacia e responsabilità e da tempo vanno anche incontro ad episodi inauditi e vigliacchi come quello appena accaduto – è la denuncia di Angelo Rispoli, segretario Fiadel Salerno – Ricordo ancora una volta che il personale della società è sottodimensionato e parliamo spesso di dipendenti in età avanzata. Questo per dare un’idea del contesto in cui svolgono il loro lavoro, comprese le attrezzature inadeguate e fatiscenti del Consorzio di Bacino, vecchie di 15 anni. Sono operatori che arrivano da anni di lotta per i loro diritti e non meritano anche questo». Quindi la chiosa: «La nostra solidarietà ai lavoratori è la migliore risposta. Ci auguriamo la loro pronta guarigione e invitiamo sindaco e amministrazione a manifestare la stessa vicinanza a queste persone. Da tempo denunciamo la situazione del Lungomare di Salerno, diventata una vera e piazza di spaccio. Anche sul fenomeno dell’apertura dei sacchetti, dove esiste un traffico di rifiuti ormai conclamato, nessuno continua a fare nulla. Aspettiamo risposte. Intanto va il nostro plauso agli agenti della questura di Salerno che hanno subito identificato e bloccato i responsabili delle aggressioni».