Un trentenne è finito ai domiciliari dopo una perquisizione domiciliare della Polizia, sulle sue tracce da tempo. In casa una 7,65 con munizioni e un distintivo dell’Arma
Possedeva abusivamente anche una placca identificativa dell’Arma dei Carabinieri M.A., classe ’92, arrestato a Nocera Inferiore dagli agenti del locale Commissariato.

L’uomo, secondo quanto accertato, si è reso responsabile dei reati di detenzione illegale di arma comune clandestina e di munizioni, di ricettazione e di detenzione illegale di una placca identificativa dell’Arma dei Carabinieri, nonché di possesso di droghe, sembra ad uso personale.
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Nocera Inferiore, a seguito ad attività investigativa, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nel centralissima via Gramsci, presso l’abitazione di M.A., già segnalato per reati in materia di sostanze stupefacenti. Una volta entrato nell’abitazione, gli agenti hanno proceduto a perquisire i locali con l’ausilio di una unità cinofila e, all’esterno del davanzale di una finestra, è stata rinvenuta una maglietta arrotolata con all’interno una pistola calibro 7,65, risultata avere la matricola abrasa, perfettamente funzionante e completa di caricatore con 6 colpi inseriti.
In altra stanza ha, poi, sono stati rinvenuti pochi pezzetti di hashish e un portadocumenti con una placca metallica da Carabiniere, custodito in un comodino.
M.A. è stato dichiarato in arresto per la detenzione e la ricettazione della pistola clandestina, e segnalato per la detenzione dello stupefacente.
Ulteriori approfondimenti verranno esperiti sulla placca metallica rinvenuta, contenente un numero seriale.
Il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore ha disposto la traduzione dell’arrestato presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

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