In occasione della Giornata Mondiale dedicata alla nutrizione sana, l’e-club Due Golfi e l’Associazione Meridiani porteranno al Liceo Scientifico l’argomento così importante per la nostra salute
Durante la pandemia e i vari “lockdown”, in quasi tutte le case si è riscoperta la bellezza del cucinare insieme e dello sperimentare varie ricette!
Con gli odori della cucina, lontani dal “junk food” al quale ci eravamo abituati, si è riscoperto il piacere di quella quotidianità da piccolo mondo antico che la frenesia del mondo moderno aveva accantonato nel vaso dei ricordi, ma che è subitaneamente uscita fuori non appena possibile.
E così si sono riscoperti i valori del buon cibo e della corretta alimentazione, che il Rotary e-Club Due Golfi e l’Associazione Meridiani porteranno l’11 ottobre al Liceo Scientifico “Francesco Severi” di Castellammare di Stabia per la manifestazione in favore della Giornata Internazionale dell’alimentazione.
– Professoressa Cinzia Filosa, Lei è socia del Rotary ed è uno degli organizzatori di questo evento: perché queste manifestazioni sono così importanti?
«Da sempre il Rotary è attento alle tematiche della salute e della corretta alimentazione e con questa manifestazione, importante anche per la socializzazione dei ragazzi dopo diciotto mesi di pandemia, ci proponiamo di continuare una delle attività che più di ogni altra è importante per la nostra salute e che costituisce uno dei cavalli di battaglia del Rotary, soprattutto nelle nostre zone dove è nata la “piramide alimentare”.
Mangiare bene, infatti, vuol dire vivere bene e vivere a lungo, soprattutto in un mondo così frenetico e veloce. E poi è soprattutto sui giovani che si deve fare sensibilizzazione per evitare un domani l’insorgenza di patologie importanti nel futuro. Mi preme qui ringraziare la dottoressa Maria Manuela Russo, vicepresidente Ordine Tecnologi Alimentari Campania e Lazio e socia del Rotary Club Campagna-Valle del Sele, il presidente del Rotary e club Due Golfi Noemy Taccarelli e il dirigente scolastico Elena Cavaliere che, sempre attento ad avvicinare gli studenti alle tematiche attuali, ha voluto e organizzato questa manifestazione, cui seguiranno altri incontri».