Un magrebino di 47 anni è stato fermato dalla Polizia per il furto avvenuto la sera prima. Doveva scontare una vecchia condanna ed è stato portato dietro le sbarre
Si è conclusa dietro le sbarre la fuga di un 47enne magrebino che nella serata di domenica aveva rubato il cellulare ad una ragazza a Salerno ed è stato inchiodato per ricettazione. Le forze dell’ordine hanno poi scoperto che l’uomo era ricercato per un ordine di esecuzione di 1 anno e 2 mesi di reclusione per tentata violenza sessuale e false dichiarazioni sull’identità personale.
Decisiva nella buona riuscita dell’operazione la caparbietà della giovane donna derubata che, grazie al gps, è riuscita a rintracciare il suo cellulare nei pressi di Piazza della Concordia ed ha individuato il responsabile del furto che si è dato alla fuga dopo che lo smartphone aveva iniziato a squillare. Gli agenti di Polizia lo hanno inseguito e fermato al porto, dove l’uomo si nascondeva tra gli scogli. Il cellulare purtroppo non è stato ritrovato, ma la testimonianza delle ragazza è stata fondamentale per scoprire i precedenti penali che pendevano sul capo dell’uomo fermato.