Uno dei due era ai domiciliari proprio per lo stesso reato. Negli slip di lei trovati nascosti 50 grammi di cocaina purissima. L’altro arrestato picchiava gli anziani genitori

Era ai domiciliari per detenzione di stupefacenti, ma questo non gli impediva di continuare la sua attività, diventando punto di rifornimento per l’acquisito di cocaina da parte di giovani provenienti anche da altri comuni.

È successo a Nocera Inferiore, nel centralissimo Corso V. Emanuele, a casa del 41enne A. V., dove il personale del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, dopo alcuni appostamenti effettuati nei giorni scorsi, sulla scorta delle conoscenze e delle abitudini di A.V., già conosciuto per pregresse attività di Polizia Giudiziaria, hanno effettuato la perquisizione dell’abitazione del pregiudicato rintracciandolo al suo interno, in compagnia di una donna N. G. L. 23enne di Mercato San Severino, pregiudicata.
L’ausilio di personale femminile della Polizia Locale di Nocera Inferiore ha consentito di rinvenire nella disponibilità della donna, celati negli slip, circa 50 grammi di cocaina purissima ed un bilancino di precisione. Altro strumenti per il confezionamento sono stati rinvenuti nell’abitazione del pregiudicato.
L’attività di Polizia Giudiziaria si è conclusa con l’arresto del pregiudicato e della donna, ritenuti responsabili, in concorso, del reato di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
La misura pre-cautelare dell’arresto in flagranza, adottata dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato nocerino, è stata condivisa dal Tribunale di Nocera Inferiore che ha convalidato l’arresto e accolto le richiesta della Procura della Repubblica, disponendo la traduzione in carcere per il pregiudicato A. V. e la misura cautelare del Divieto di Dimora nel Comune di Nocera Inferiore per N. G. L.
Lo stesso personale della Squadra Investigativa ha eseguito il decreto di sospensione provvisoria della detenzione domiciliare con conseguente carcerazione, emesso dal Magistrato di Sorveglianza nei confronti di S. A. di anni 50, nocerino.
Quest’ultimo, già arrestato in passato e in stato di detenzione domiciliare perché responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia ai danni degli anziani genitori, nella scorsa settimana si è reso responsabile di ulteriori maltrattamenti, rendendo necessario l’intervento di una pattuglia del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore.
Il Giudice di Sorveglianza, sulla scorta di quanto comunicato dalla Polizia Giudiziaria, valutata la gravità dei fatti, ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare ordinando il trasferimento di S. A. in carcere.

Lascia un commento