Dopo un anno di didattica a distanza, riparte la scuola in presenza ma con diverse novità su distanziamenti, orari di ingresso e green pass: ecco tutti i dettagli
Si è tenuta stamane a palazzo di città una conferenza stampa per discutere delle misure messe in campo dall’amministrazione in vista della ripresa delle attività scolastiche in presenza.
Diversi i temi trattati: dall’obbligo di green pass per accedere agli istituti, agli orari differenziati di entrata e uscita, passando per gli interventi alle strutture nocerine.
Sui lavori già fatti o in corso si è espresso l’assessore del ramo Imma Ugolino la quale ha parlato, tra gli altri, dei lavori che hanno interessato l’allargamento delle aule della scuola primaria “Marrazzo”, che consentiranno un corretto distanziamento tra gli alunni, dell’adattamento della palestra ad aula per le primarie di Cicalesi e dell’adeguamento sismico del plesso di via Gramsci reso possibile grazie ad un finanziamento di oltre 2 milioni di euro; a proposito di finanziamenti il comune ha partecipato lo scorso 8 agosto ad un bando per il finanziamento covid, candidando il IV istituto comprensivo.
Una novità importante riguarderà l’accesso in aula ad orari sfasati così da evitare assembramenti: il vice sindaco Federica Fortino ha sottolineato come questa modalità, proposta dal prefetto, riguarderà tutti gli istituti superiori del territorio comunale con la sola eccezione del liceo “Galizia”; i due turni di ingresso saranno alle 8 e alle 9 di mattina.
Come da normativa nazionale per accedere agli istituti scolastici sarà obbligatorio il green pass per chiunque abbia più di dodici anni; inoltre dovrà essere rispettato il distanziamento di un metro da testa a testa e di due metri tra la cattedra e la prima fila di banchi. Queste regole sono state ribadite dal consigliere comunale di Nocera Coraggiosa e presidente della commissione sanità Vincenzo Stile, il quale ha anche ricordato ai genitori degli alunni più piccoli, di misurare la temperatura ai propri figli la mattina a casa così da contattare il medico di base o il pediatra di libera scelta ancora prima di recarsi a scuola. In caso di positività sarà prevista la quarantena per gli alunni che sarà di 10 giorni per i non vaccinati e di una settimana per chi ha già completato l’iter vaccinale.