Roberto Gatto Perfect Trio, Elio Coppola Quartet feat. Flavio Boltro e la Salerno Street Parade con i due ultimi concerti in cartellone hanno chiuso la rassegna jazz 2021
Un evento evidentemente riatteso quello di Jazz in Parco per i Nocerini, che non hanno mancato di mostrare il proprio apprezzamento con una grande partecipazione a tutti gli appuntamenti.
Ampia l’affluenza anche per le ultime due serate, nonostante le incertezze metereologiche e qualche variazione in calendario. Sabato 11 settembre sono saliti sul palco del Palazzo Fienga ben due gruppi di musicisti dal grande seguito, sia in Italia che all’estero.
Primo ad esibirsi il Roberto Gatto Perfect Trio, composto da: il batterista Roberto Gatto per l’appunto, Alfonso Santimone, pianoforte e Fender Rhodes (un particolare pianoforte elettrico usato perlopiù nella musica jazz e rock) e Pierpaolo Ranieri al basso elettrico.
Hanno presentato un’esibizione particolare rispetto a quella delle altre serate, con un concerto di improvvisazione musicale libera e sperimentale, una commistione difficilmente catalogabile di differenti sonorità e generi: jazz, rock progressivo e musica elettronica.
A seguire, il concerto di Elio Coppola Quartet featuring Flavio Boltro. Elio Coppola è un giovane batterista campano premiato ed apprezzato anche all’estero. Si esibisce in formazione con il suo quartetto composto da: Antonio Napolitano al contrabasso, Antonio Capasso al pianoforte e Marco Ferri al sassofono. Ulteriore ospite d’eccezione per questa serata di Jazz in Parco, il torinese Flavio Boltro, considerato uno dei più grandi trombettisti italiani. Tra i brani presentati: riarrangiamenti con momenti di improvvisazione su brani di Dizzy Gillespie ed il brano “Let’s” di Tommy Flanagan.
Per l’ultimo appuntamento, a chiusura della rassegna, si è esibita, davanti la casa comunale di Nocera Inferiore, la Salerno Street Parade. Sei gli elementi: Giuseppe Plaitano con il sax tenore, Alessandro De Marino al rullante, Mario Spolidoro al banjo, Giuseppe Granato basso tuba, Nicola Coppola alla tromba e al clarinetto, il giovane talento Enrico Erriquez, da poco unitosi al gruppo.
Hanno presentato un coinvolgente repertorio di marching brass band (caratteristiche fanfare delle fiere, parate, celebrazioni e funerali statunitensi), facendo ballare e cantare gli spettatori in piazza Diaz. Tra i brani proposti: “Dixie’s Land”, “Bourbon Street Parade”, “Hello Dolly”, “Lola”, “When the Saints go marching in” e “Un bacio a mezzanotte”.